degli Argonauti Lib. IL 153 non lo ebbe pure la Teogonia ; ma piuttosto nell’ Egitto , come c’ insegna Teodoro Ga^a (1), Luciano (2) e Macrobio (3); e come ci persuade l’antico costume degli Egiziani di scrivere con figure d’animali (4) o geroglifici; il cerchio d’oro al sepolcro d’ Osamandio rappresentante lo Zodiaco corrispondente ai 365 giorni dell’ anno con 365 gradi di circonferenza espressi con altrettanti cubiti , a detto di Diodo-ro (s); le colonne ripiene di sì fatti segni, nominate da Achille Tarjo (6); e la gran Piramide indicante la meridiana, che ritrovò colà il sig. di Cha^elles . Sia poi stata l’astronomia inventata colà da Tculli o da Mercurio (di cui Piato- ci) De mensibus . Petav. T. Ili DoSor. Tempor. 153* (z) De Astrolog, T. Ili p. 2-55* (3) Saturnal. lib. I cap. XXI. (4) Ediz. lod. lib. I p. 46. (5) Isagog. ad Pkanom. Arai. Docl. Tempor. T. Ili* P- 73- (6) S. Empirie, adver. Math. cap. il e Lucano, Pharsal. lib, III,