3 forzati a popolare alcune piccole Ifole deferte , che fono nel Regno , e nella Sicilia ; ma oltre che il popolare non è pena , quando anche il progetto foife efeguibile , il che non è, pure in tal cafo la Corte in vece di liberarli dalla fpefa de’ Forzati, la dovrebbe foffrire piu gravofa , ed imbarazzante per molti anni • 3. Balia efaminare feriamente i mentovati progetti per conofcere , che inciampano nell’aflurdo , e per lo meno nel complicato, e nel dirfìcile , a motivo che i progettanti non ebbero in villa un fatto , dal quale dipende aliolutamente la loluzione del problema propollo . Si tratta che quello richiede, che i Forzati travaglino per fervire alla pena ; e che dal profitto del loro travaglio fi ricavi la fpefa annuale del loro mantenimento , e della loro cuilodia . Or l’efpe-rienza dimoftra, che i Forzati coftano pref-fo a poco quanto i giornalieri liberi , ma i primi quando travagliano nemmeno fanno la quarta parte del lavoro de’ fecondi ; dal che ne rifulta , che se i Forzati non travagliano , fono di danno lenza il menomo com-penfo ; e quando anche travagliano , la ipe-fa che cofiano è in ragione di quattro, ed il profitto del loro travaglio in ragione di uno. 4. Quello fa sì che pacandoli in ri villa A 3 tutti