135 fcufare in tutto l'ofcurità delle efpreffioni del Gro-zio, fono però perfuafo , che egli non fi difeoftaffe dall’ opinion generale , cioè che la dichiarazione , e l’intimazione ( detta da’ latini clarigatb ) è Tempre neceflaria contro chiunque non può effer incolpato d’ aver col fatto, e colle prime oftilità rotta la pace. Quando non vi iìano offefe reali rimangono foltanto i fofpetti, ed i timori. Sii quello fondamento folo non vi è dritto di muover guerra *. L’intimazione ferve al rifehiaramento ; e fe ne conofcerà la neceiìità fe fi rifletterà in quanti cafi , e per quante cagioni può w.efeg. darli,che un alleato non debba unirli all’altro malgrado il patto. Primieramente ho già dimofirato di fopra efferne difpenfato quando la guerra, che fa , o che foftiene il fuo alleato è ingiulla nè su quello cade controverfia.. Inoltre anche fe la guerra folle giuftillìma potrà non prendervi parte fubitocchè dal fuo alleato ne verrà difpenfato , ed affoluto : perchè T alleanza effendo un contratto , che il mutuo con-fenfo formò, il mutuo diifenfo la fifolve 1 : ed anche sii quello non cade dubbio* Ugon Grozio volle aggiungervi un terzo* cafo lafciandofi cader dalla penna , che un alleato non è tenuto a Joccorrer 1' altro r quando non vi è alcuna fperan^a di felice evento , Perchè ogni alleanza fi contrae in vijìa di qualche bene \ e non per attirar [opra ài fe qualche male *. Oh vergogna delle etz*Ub.n, »olire, e del nome Criftiano Î Quella dottrina, che caP• 25-tranquillamente un teologo , un che fi piccò d’ ef- ^4* fere apologifta della verità della nofira religione , ha (i) Societas tamdïu durât , quamdiu confenfus partium hù-Hger perfevem. Cod. Tit. prò Soc. 1. 7.