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i * Gli oggetti riguardanti la Polizia che interessano non poco il Buon’ Ordine e la pubblica tranquillità fu cercato di provvedere nella forma la più conveniente in tutto il Gran-Ducato. Nella Capitale si destinò a ciascun Quartiere un Commissario (a) sotto la dependenza del Presidente del Buon Governo, al di cui Dipartimento venne affidata la Direzione di tali Affari (b) # e per impedire il disastro delle Persone meno facoltose che non possono essere in grado di sostenere il dispendio di un ordinario litigio furono questi Commissari autorizzati ancora a risolvere pettoralmente le dispute di poco momento che venissero portate avanti di essi.
     Nelle Provincie furon dati i più opportuni Ordini ? Istruzioni e facoltà ai respettivi Giusdicenti ; E finalmente fu eretto un nuovo Ergastulo (r) affine di potervi racchiudere colia veduta non meno di correzione, che di castigo quegl’Individui dell’uno e dell’altro sesso che per mancanza di Educazione o per avere abusato di un’ effrenata libertà o per essersi abbandonati ad una vita oziosa, avendo contratta una perniciosa inclinazione al vizio ed ai delitti, dassero iuo<ro a far temere che la loro condotta fosse per essere fu-nesta alle proprie famiglie e contraria alla pubblica quiete.
     Ed essendo inoltre persuasa la M. S. che il Bene universale non solo esige la vigilanza nel punire i delitti ma richiede di più che sia data tutta la mano per prevenirli nei suoi principi, ha risguardato in qualunque tempo con impegno la Pubblica Educazione come quella che può infinitamente contribuire ad accrescere il numero degli onesti ed utili Cittadini. Volle per conseguenza che in tutti i Luoghi del Gran-Ducato si erigessero delle Scuole per ogni Ceto di
  [a)   Con la Logge de* 2.6. Maggio
  (b)  Col Motuproprio de’ 22. Aprile i;84.
   (c)  Colla Notificazione de’ 4. Agosto 1482. Importò questo £ 14*258-
Polizìa e Buon Governo