IV >$• versi rami del Governo si trovano combinati, potrà supplire ( senza pregiudizio-deIC oggetto ) alle mie omissioni , tanto più che son già degli anni , che questo affare sotto varj punti ed in varie relazioni è stato ivi esaminato , e cercati tutti i rischiaramenti che potevano con-durre all effettivo trovamento della verità e della giustizia . Se intanto si osserverà , come nelle varie fasi che le società sogliono soffrire , sorgono inavvertiti alcuni dritti equivoci o di equivoca genera-zione , i quali sotto la protezione del tempo viepiù imbastardiscono : Se si riconoscerà che essi non portano mai nè un carattere di utilità reciproca nè di giustizia : e se si ravviserà finalmente che essi nacquero dall1 ignoranza, o dalla forza, o almeno dall* errore \ si dovrà giudicare in conseguenza , che essi altro non sono che abusi gravemente travestiti in dritti , e bisogna perciò trattarli quali sono in realtà , cioè come pubblici mali. Di tal natura per lo più sono i dritti fiscali , quando non sono quelli della Sovranità , o quelli che al Prìncipe come a legittimo proprietario appartengono : tali ancora i dritti feudali , e quelli che ad essi rassomigliano ; tali altri più reverendi che tralascio ; ed in sostanza tutti quelli che non nascono dalla vera e semplice ragione di proprietà , e che contengono un ingiustizia latente, per essere vere occupazioni o de dritti de singoli, o de' dritti comuni » Fra tali dritti Gotici par che si debba classificare il dritto del pascolo invernale, o sia la servitù dello stucco , come quella che offende la base delia società medesima , cioè la libertà delle terre , e la buona agricoltura • E parmi che non si potrà trascendere da sì fatta conchiusione, quando si vorranno tener per vere queste due proposizioni i cioè, i. che il dritto del pascolo , è , il poter pascolare sul terreno incolto o in riposo per necessità di circostanze, sempre dipen lenti dalla volontà dominicale ^ ma eh' è una vera ingiustìzia , V obbligare il proprietario a lasciar il suo fondo incolto, in riposo , e spoglio d alberi fruttiferi per somministrarlo alla pastura . C. Che le terre di qualunque proprietario non possono esser obbligate a servire, o prestarsi alle voglie di chiunque non v’ abbia alcun dritto, tanto più che un tale assoggettamento è un pregiudizio generale . Queste ed altre verità nel corso della memoria accennate , mi devono far lusingare , che V abo linone della servitù de' stucchi diverrà i' opinione generale • Se