IO	LA STAMPA SPORTIVA
seguito a una scommessa corsa in una riunione d'amici, poche ore dopo era al traguardo di Ponte Isabella pei' tentare il record Torino-Roma.
Lasciata alle 1.30 di notte di domenica 15 giugno la nostra città pella via di Alessandria-Piacenza-Modena - Bologna - Pistoia-Grosseto, arrivava a Roma alle 4 ant. della notte di martedì 17 corr. impiegando così un giorno a coprire gli 831 km. che separano l'antica dalla attuale capitale per la via di Bologna.
E l'aver compiuto il viaggio senza il più piccolo incidente o inconveniente, se è merito dell'ottima vettura che guidava, è pure in gran parte merito dell'abilità del guidatore, per cui abbiamo creduto opportuno dopo esserci rallegrati colla Casa costruttrice della vettura da lui montata, presentare in questi numeri i nostri rallegramenti al valente chauffeur signor Vincenzo Marsaglia, per il brillante risultato ottenuto, a cui faceva seguire l'ottimo arrivo nella recente corsa Sassi-Superga, — augurandogli nuovi e maggiori trionfi in prove future.
¿{assegna dell' € sposizione Ciclo-Automobilistica
- Xe vetture 7)arracq
Un recordman italiano
Eurico Marsaglia appartiene alla nota famiglia torinese, il cui nome è iscritto nel libro d'oro dell'Ippica Italiana. Egli, senza tralignare dalla passione pei cavalli, da parecchi anni è un appassionato cultore dell'automobilismo, e erano appena comparse sul mercato le prime macchine di costruzione nazionale, che egli ne era un acquisitore.
Giovanissimo, sente, come tutti i giovani, gli slanci dell'entusiasmo sportivo, che invano tenta celare sotto una natura esternamente fredda e calma.
Anzi, queste sue (lue doti fanno di lui un chaiiffeur abilissimo, poiché sa consigliare lo slancio con un ammirabile sangue freddo e una preziosa calma.
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Possessore da poco tempo di una F. 1. A. T. da 12 111" mod. 1902, in
Sempre in prima linea nel secondare ogni mani festa-zio ne sportiva, la casa Darracq e per essa il suo rappresentante per l'Italia sig. Ernesto Wehrheim, anche in questa Esposizione Internazionale figura degnamente con uno stand elegante e grandioso, in cui sono esposti i vari tipi di vetture leggere costruite da questa importante casa.
Una bene intesa ridarne e sopratutto gli splendidi risultati che giornalmente va ottenendo questa inarca, ne hanno esteso la buona fama, che non è davvero mestieri farne la presentazione ai nostri lettori.
Darracq fu tra i primi in Francia che si dedicò alla costruzione delle vetture leggere, e a lui si deve il sisten la di trasmissione a Cardali. Al primo suo presentarsi sul mercato, il nuovo tipo ili vetturetta fu accolto con malfidenza e ostilità, ma gradatamente la nuova vettura è venuta imponendo e acquistando favore, tantoché oggi si può a buon diritto considerare alla testa di questo genere di costruzioni. La casa Darracq, nel mentre non ha cessato di studiare e perfezionare il suo motore, ha con felice intuito compreso, che la vittoria nel commercio automobilistico è per quelle case^clie sanno offrire ai compratori delle mac-
corae termine di confronto i prezzi delle altre marche.
Invece è appunto la modicità dei prezzi, naturalmente congiunta alla bontà dei prodotti, che ha permesso alla grande casa di SuresneS di allargare la sua importanza e di mettersi in prima linea fra le grandi case costruttrici.
Del resto a smentire contrarie asserzioni, la casa Darracq può opporre una lunga serie di vittorie e (li trionfi ottenuti nelle riunioni di questi ultimi anni, l'ultima delle quali è il brillante risultato della Parigi-Vienna, in cui i campioni della casa 1 »arracq si assicuravano il 2" e 3 posto nella classifica delle vetture leggere, e primo in quella delle vetturette.
Pi' questo un risultato che aggiunto a quelli recenti di Bexhill, Corbeil, Circuit (lu Nord, dimostra la bontà di queste vetture.
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11 motore Darracq ha accensione elettrica e circolazione d'acqua. Il suo volano (volante) esterno rispetto ad esso, ma interno al chassis, ò posto fra il motore stesso e l'apparecchio pel cambio di velocità. 11 motore essendo munito di un regolatore automatico, non aspira dal carburatore
del tipo a polverizzazione, generalmente adottato ma modificato nei dettagli in modo da utilizzare la massima economia, e di poter funzionare ugual-menti* bene sia con l'essenza, che con l'alcool carburato. Grazie ad esso il motore Darracq di 9 HP. Consuma circa litri 4 1/2 d'essenza per 100 km., e ad esso deve le vittorie nelle gare di consumo.
Il radiatore ad alette è posto sul davanti del chassis, e vicino sia al motore che al serbatoio dell'acqua. Disposizione questa che evita una lunga tubazione, con gli inconvenienti relativi.
il cambiamento di velocità è costituito da un insieme di organi rinchiusi in un carter d'acciaio, riempito di grasso consistente.
Questo movimento è del sistema conosciuto sotto il nome di Traili-Balaileur, ed è composto di due alberi rotanti su dei supporti a sfere. Uno di questi alberi porta tre ingranaggi fìssi mentre l'altro, a sezione quadrata, porta un giuoco scorrevole di tre ingranaggi, che si ingranano successivamente ai tre dell'altro albero. La manovra del cambiamento di velocità si effettua a mezzo di una leva posta sotto il volante di direzione a portata della mano destra del conduttore.
La marcia all'indietro è ottenuta mediante la
(Fot. Pasta).
interposizione di un terzo ingranaggio fra i due già descritti.
Le tre velocità che si possono ottenere col motore da 9 HP. sono rispettivamente da 15 a 20, da 25 a 30 e da 45 a 50 chilometri all'ora, ma praticamente usando l'acceleratore e moderatore, si può dare alla vettura una velocità qualunque da 4 a 50 chilometri. Col motore da 12 HP. si ottiene fino a 85 km.
E. Marsaglia sulla sua F. I. A. T. 12 HP, mod. 1902.
Lo stand della Casa Darracq.
che la quantità di gas proporzionale allo sforzo che deve fare.
Una leva a pedale unita al regolatore funziona secondo la posizione da acceleratore e da moderatore, dando iu questo modo al motore una grande elasticità; esso infatti, nel tipo da 9 HP. può fare da 400 a 1500 giri e sviluppare una forza di '/< a 9 HP.
Il carburatore, che si trova dietro al motore, è
chine a prezzi limitati, e con coraggioso slancio ha battuto questa strada, nella quale ha ottenuto dei risultati sorprendenti, in modo che ha guadagnato ai suoi prodotti compratori in ogni parte del mondo, e l'aumentata vendita e produzione le ha concesso di limitare sempre più i suoi prezzi.
Ecco un segreto, che per molti rimane incomprensibile e del quale si vendicano giudicando i prodotti dai prezzi a cui sono offerti e prendendo