VAC Cavalier Ifacco Newton — K Che non vi ¡>3 ila un tale medium fluido come Teiere* 5> ( per riempiere le parti porofe di tutt’ i 3, corpi fenfìbiH * come l’aria * e le parti j, interflellari, e cosi fare un pieno) pa-s, re probabile * conciofiacchè i Pianeti e 3, le Comete procedano con un moto si ,5 regolare e durevole , per gli fpazj cele-33 ili 3 tanto da tutte* che a tutte le par-a* ti: perché quindi egli appare* che queir g|' !paz; ceiefli fono privi d’ogni ftnfi-3* bile refiflenza * e confeguentemente d* 9* ogni materia fienfibile. Perchè la forza *3 refiflente de’ medj fluidi nafce in parte 3* dall attrizione delle parti del medium , 33 e in parte dalla inattività della materia. 3* Ora, quella parte della refiflenza di 9* un medium ; la quale nafce dalla tenaci-33 ta, o attrizione delle di lui parti * può 33 minorarli col dividere la materia in par-3* ti piu picciole 3 e col rendere quelle parsi ti piu ilice 3 piane , e sdrucciolofe : ma 3, quella parte di refiflenza, che nafce dall’ 3* inattività della materia , è Tempre in 3, proporzione alla denlìtà della materia , 35 nè può. elfer diminuita col dividere la 3» materia, nè in qualfivoglia altro modo* *, fuorché col diminuirne la denlìtà. 3, Conlcguentemenre * fe le regioni ce-33- ledi folfero così denfe come l’acqua* o 3, 1.argento vivo, elle refiflerebbono quali 3, tanto quanto l’acqua o l’argento vivo: 35 ma fe elle folfero perfettamente denfe, 35 fenza veruna interfperfa vacuità, qualun-s» que ne foire mai la fluidità e lottigli es-« za della materia * elleno refifterebbero 3> più di quel thè può fare T argento vi-35 vo; un globo perfettamente folido in *, un tale medium■ , perderebbe più della *, metà del iuo moto, nel moverli lo fpa-3, zio di tre lunghezze del fuo diametro;. * e un globo non perfettamente folido , ss tale come fono i corpi de’Pianeti edel-a, le Comete, lì fermerebbe ancor più pre-*, Ito. — Dunque, perchè il moto de’Pia-3, nell e deile Comete venga ad elfer re-3, golare e durevole, egli è necelfario che m gh fpazj celefli fieno privi d’ogni ma-3, seria * eccetto forfè alcuni pochi effluvi* M e quelli molto rarificati , de’Pianeti e ** delle Comete, e i palfanti raggi di lu-» ce. Vedi Resistenza, Medium, Pia-Mèta * Cometa , &c= VAC 5°. Il medefimo grand’Autore deduce il Vacuo dalla confiderazione de’ pefi de’ corpi; così: “ Tutt’ i corpi, che fono attor-*, no alla Terra , gravitano verfo la Ter-», ra ; e i pefi di tutt’ i corpi, egualmen-» te diftanti dal centro della Terra , fono ;, come le quantità della materia in que* „ corpi . — Se, dunque, l’etere, o qual-*, fifia altra materia lottile, folfetotalmen-„ te privo di gravità, o gravitaffe meno» ,3 che in proporzione alla quantità della 3, fua materia: perchè ( come ArifiotiJe » ss Cartello, ed altri argomentano) eglidif-», fenice dagli altri corpi folo nella forma *, della materia; lo fleflb corpo potrebbe» 3, mediante il cangiamento della fua for-5, ma » eonvertirfi a poco a poco in un ,, corpo della flelfa cofiituzione che quel-„ li,, i quali gravitano il più in propor-3, zione alla quantità della materia: e, dall’’ 3, altra parte, i corpi i più pefauti potreb» », bero perdere a poco a poco la lor gra-3, vita, cangiando a poco a poco la loro „ forma ; e perciò i peli dipenderebbero' ,, dalle forme de’ corpi, e potrebbono can-„ giarfi con effe ; il che è contrario ad „ ogni fperimento. Vedi Peso. 4°. La difeefa de’ corpi prova, cheogail fpazio non è ugualmente pieno ; perchè continua lo flelfo Autore, “ Se tutti gli ,, fpazj folfe egualmente pieni , la gravità „ fpecifica di quel fluido, del quale la resi gione dell’aria farebbe in tal cafo riem-„ piuta, non farebbe minore della fpecift-», ca gravità deH’argento vivo , odell’oro* „ o di qualfivoglia altro corpo de’piùden-35 Ti ; e perciò nè Tòro* nè quallìfia altro ,3 corpo, vi potrebbe difeendere . — Im-5, perocché i corpi non difendono in un ,, fluido, fe quello fluido non è fpecifica-3, mente più leggiere ch& il corpo. —Ora* 3, mediante la macchina pneumatica, noi „ polfiamo votare un vaio , fino a tanto ,* che anche una penna abbia a cadere con », una velocità eguale a quella dell’oro nelT „ aria feoperta: dunque il medium, percui „ la penna cade , dee elfer aliai più raro* „ che quello * per cui cade T oro . Vedi *» Discesa. „ Dunque la quantità della materia, ì® ,, uno dato fpazio, può diminuirli per ra-„ refazione : e perchè non potrebb’ ella », fcemaxfi in infinitum? Si aggiunga* eh®