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LA STAMPA SPORTIVA
Gal
il Nana
cantiere
Vinari a Li-
vorno.
* *
llvarp del
fin quii le
Natia. - Nel
cantiere di
Egidio Gal-
linai!, a Li-
i> . - tr	II Nada
Porta Mu-
rata, è stato varato l'yacht, di tipo Jinkeel (chiglia
fine), Natia, di proprietà del comm. Ignazio Flo-
rio, e costruito su disegni e sotto la diretta sor-
veglianza di Egidio Gallinai!.
Questo yacht è stato fatto costruire apposita-
mente dal Florio per concorrere alla Coppa ili
Francia.
Alia cerimonia, in forma.assolutamente privata,
a causa del lutto che ha colpito il comm, Florio,
doveva assistere S. A. R. il Duca degli Abruzzi,
ina ne è stato impedito dal fatto che Io stesso
giorno a Volti!, dal costruttore Costaguta,si varava
il suo yacht Leda, pure destinato, come è detto,
a concorrere alla Coppa suddetta.
Cosicché vi assistevano solo pochi amici intimi
del Gallinai!.
E tutti gli amici ebbero vive parole di elogio
e di encomio pel Gallinai!, per la sua costruzione
che sembrò a tutti riuscitissima, elegante, fine,
slanciata; alla quale corrisponderà quella velocità
che non può mancarle.
Dopo il tradizionale battesimo, il bell'yacht si-
tuato sotto un capannone appositamente costruito,
scese in mare, salutato dagli applausi fragorosi
degli operai e degli intervenuti, e dagli augurii
di splendide vittorie.
L'amico Gallinari era raggiante e con ragione :
da notarsi che — a 'causa del ritardo del Comune
a concederne il terreno per la costruzione — il
Gallinari pose mano a costruire il Nada il 1* ot-
tobre scorso ed ha raggiunto gli altri costruttori
che avevano iniziati i loro lavori due mesi e
mezzo prima di lui.
dopo il varo.
			gara
		Nada	Sullg
		Florio	Colteli, tti
Lutigli, massima	in.	15,50	16,50
» gallegiam.	»	10,33	11 —
Larghezza	»	2,90	2,95
Catena	»	7 —'	7,20
Doppia altezza bordi	»	1,40	1,60
Perimetro	»	8,50	8,55
Superficie maestra			
immersa mq.		2,20	2,40
Superficie velica	»	217 —	201 —
11 e i cani pi
di regate ,
ove ha cor-
so inultissi-
me volte e
spccinlnieu-
te sut.to i
colori del-
l'egregio ca-
valiere [Jgo
Ubaldo To-
nietti.
*
* *
Ed ecco i
dati tecnici
dei Syachfs,
che si tro-
veranno in
Leda
S. A. K.
16 —
10,66
2,95
6,90
1,29
8,56
2,10
198 —
Il Leda
■ ' 1 ' Il Nada è il primo yacht in
Europa che avrà la velatura
americana — di una super-
ficie di m. 217 — costruita
dalia celebre ditta Wilson e
Silsby di Boston.
Il resto della costruzione
è tutto composto di mate-
riale di fabbricazione del can-
tiere Gallinari.
L'8 febbraio, nelle acque
di Genova, avrà luogo la
prima gara di eliminazione;
le altre gare verranno fissate
dalla giurìa,
L'equipaggio della barca
sarà composto da marinai di
Piombino, comandati dai no-
tissimo capitano Eugenio Pi-
sani., ben
conosciuto
per urj Sindacato italiano del commercio sportivo
Per iniziativa del nostro direttore rag. Nino
G. Calmi Si sono gettate in Italia le prime basi
per la costituzione di un sindacato italiano del
commercio sportivo, ossia d' un' associazione che
unisca in un solo fascio tutti i commercianti e
tutti gli industriali italiani i cui prodotti sono
indirizzati alia vita sportiva.
L' associazione, che sorge con scopi esclusiva-
mente pratici a tutela di interessi commerciali, è
destinata però ad esercitare una benefica influenza
anche nel campo dello sport avendo tra i suoi
scopi quello di secondare o promuovere iniziative
di riunioni sportive, sull'esempio di quanto av-
viene in Bèlgio, Austria, e specialmente in Francia,
dove l'attuale salon è organizzato dalla Chambre
syndacale du cycle et de l'automobile.
L'idèa, lanciata in forma privata e riassuntiva,
ha incontrato largo favore tra le più serie e im-
portanti ditte italiane e tra le adesioni fino ad
oggi pervenute registriamo le seguenti:
Cav. Martiny (Ditta Bender e Martiny). - To-
rino.
A. Fusi e C. - Milano.
Rag. A. Multedo (Ditta A. e M. Multedo). -
Genova.
F.lli	Marchand. - Piacenza.
Giovanni Ceirano (Ditta F.lli Ceirano). - Torino.
Edoardo Bianchi. - Milano.
Ing. Giuseppe Ghirardi. - Milano.
Ing. Emanuel Rosselli. - Torino.
E. Price (Direttore Casa Dunlop). - Milano.
Ing. V. Croizat. - Torino.
Carlo Mantovani e C. - Torino.
Rag. Max Ricordi (Ditta Giuseppe. Ricordi). -
Milano.
E, Alessio. - Torino.
Giuseppe Alberti. - Firenze.
Friedlaender (Direttore Casa Continental). -
Milano.
G.	e C. F.lli Picena. - Torino.
Augusto Ferraris. - Torino.
E. Wehrheim. - Torino.
Corrado Fiera e C. ■• Milano.
Rag. E. Curione. - Torino.
Eugenio Paschetta. - Torino.
Carlo Quagliotti. - Torino.
Intorno all'opportunità
di questo sindacato tra-
scriviamo alcune delle
considerazioni con cui
l'iniziatore rag. Caimi ne
presenta il progetto:
Se la libera concorrenza
è una delle caratteristiche
dei nostri tempi e fattore
prezioso di sviluppo e
progresso economico, si
èpur venata accentuando
l'opportunità e la con-
veuieuza che queste ener-
gie singole e sparse, in
lotta fra di loro quando
si ti atta dell'interesse
personale da far preva-
lere, trovino il mezzo di
unirsi allorché vi è qual-
che meta comune da rag-
gi ungere, dei comuni interessi da tutelare e dei
vantaggi generali da ottenere. Così in quasi tutti
i rami dell'attività commerciale sono sorti quegli
enti direttivi che larga e benefica opera spendono
a vantaggio di coloro clic vi hanno aderito, e anche
nel campo del commercio sportivo, e segnatamente
in quello dell'automobile e del ciclo, esistono in
Francia, in Belgio, iu Inghilterra leghe o sinda-
cati clic vigilano e favoriscono i comuni interessi.
Lo sviluppo meraviglioso che oramai il com-
mercio sportivo ha raggiunto anche in Italia,
fanno credere sia giunto il momento opportuno
perchè anche fra noi sorga un'associazioue che
unisca iu un fascio poderoso tutti quanti eserci-
tano un'industria o un commercio che abbia at-
tinenza collo sport, alla quale sia affidata la rap-
presentanza di tutti gli interessi che sono comuni
e che porti il suo contributo ad ottenere quella
completa libertà e quel maggiore sviluppo delle
manifestazioni sportive, in cui è riposto il pro-
gresso delio sport e la prosperità delle industrie
che attorno e per esso vivono e lavorano.
Già esistono in Italia associazioni di volonterosi
che proponendosi la diffusione dello sport sono
utili all'industria sportiva, ma bisogna rilevare
come si tratti di persone che il solo ideale spor-
tivo muove e dirige, mentre nel caso nostro si
tratta di creare un ente a cui concorrano quanti
hanno degli interessi come movente e la cui opera
sia quindi continua, efficace e ininterrotta come
si richiede da chi vigila a tutto quel complesso
di energie e di capitali che formano l'industria
e il commercio sportivo.
Ecco il movente che ci ha indotti a farci ini-
ziatori di un'associazione — che potrebbe intito-
larsi Sindacato Italiano del commercio sportivo —
la quale dovrebbe assicurarsi l'adesione di tutti i
capi delle grandi industrie, i titolari o procura-
tori di tutte le ditte che si occupano del commercio
sportivo — o come produttori o come rappresen-
tanti — raccogliendo adesioni in tutta Italia. Gli
scopi che la sorgente associazione dovrebbe l'ag-
giungere sono molti e svariati e un apposito sta-
tuto ne fisserà i principali. Eccone alcuni :
rappresentare l'intera classe dei commercianti
sportivi presso il Governo e presso gli enti locali
per chiedere concessioni, riforme, facilitazioni,
difendere diritti acquisiti e farne valere dei nuovi
e in massima favorire II libero esercizio del com-
mercio sportivo;
nell'interesse di tutti in generale e degli espo-
sitori in ispecie, tutelare i diritti e gli interessi
degli espositori nelle esposizioni aperte al com-
mercio sportivo, valutando prima la serietà degli
organizzatori, sorvegliando il mantenimento degli
obblighi assunti, intervenendo nella formazione
delle giurie, e rappresentando, ove occorra, in
sede di giudizio, gli interessi comuni;
prendere, quando fosse il caso, iniziative di
esposizioni, riunioni o favorire le altrui iniziative
che possono tornare a vantaggio della diffusione
dello sport;
fornire ai propri aderenti sicure e ampie in-
formazioni su quanto ha attinenza col loro com-
mercio e assisterli con consigli tecnici, interve-
nendo come arbitra iu caso di contestazioni ;
creare un ruolo di meccanici chauffeurs per
l'automob lismo e farsi intermediaria fra chi chiede
personale e chi chiede collocamento;
in generale occuparsi di tutte quelle questioni
che abbiano interesse comune a tutta la classe
dei commercianti sportivi, escludendo ogni inte-
resse regionale o particolare.
*
* *
In una prossima adunanza, che si terrà la sera
del 17 corrente alle ore 21, nelle sale della nostra
redazione, fra tutti questi primi aderenti e tutti
coloro che prima di quella data avranno mandata
la loro adesione al nostro giornale, verrà discusso
un progetto di statuto e si procederà alla costi-
tuzione della Società.
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