\ *72 ritti, le curvature,e gli afpetti degli Archi, c delle Volte, ocr le quali cofe due avertimeli ti fono /ufficienti al cafo. Devono comparse le parti di Una ftrut-tura, come fe Vedute foifero da una mediocre d ftanza j e nel cercare, che un membro non copra l'altro s’abbia mira, e al raggio vifual , e all eftimativa. Perchè l’occhio dello fpettatore a piacimento cangia luogo, conviene determinare le vedute principali, ed indi prendere fra effe un temperali ente di nxZzo, onde nei primari fi ti notabile non apptrifea il difetto. Tutti gli autori concorrono nel fenti-mento di Vitruvio relativamente all’ origine degli Ornamenti architettonici . Egli è che quella provenghi, e ricoìiofca ia fua derivazione dalle primitive Cafe di legno , cclìcchè le Colonne hanno la loro idea dagli alberi verticalmente piantati , che ne formavano l’of-fatura: glTntercolonnj,ai vani, ed alle aperture , che reftavano tra effi : quelle Travi, che orizontalmentele concatenavano, agli architravi ì li Capitelli,ad Un paralellopipido necef-fario per una maggior lìcurezza da potervi addattare fu la fottigliezza dell’ Albero fateli travaturale Travi, che formavano il tetto, o il pavimento , al freggio, e triglafì dorici : le Cornici a quello fnorto introdotto Per garantire le Pareti dalle pioggie; cosi pure li Piediftalli, le Bafe, Zocchc , cd altro a