4? che fi debba dividere in tre parti, cioè una di leir» l’altra di otto, e la terza di venti,- quelle fommate infieme danno 34.., conqieft) numero dividaliTarea del mangilo dato 204 , il numero Tei prodotto dalla dividine moltiplichi i tre numeri pruni, cioè 6. 8. 20., e cosi farà divifa l’area del dato triangolo in tre parti, cioè 36. 48. 120«, che era quanto fi cercava. PROBLEMA IV. Ftg. 9. U 6. Datai! triangolo ABC, ed in elio il punto H, condurre da quello re linee ai tre lati del triangolo, che lo divida no, ìa tre parti eguali. Sia il dito triangolo, per efempio e-guale a 100. Dal punto H fi calino tre perpendicolari ai lati B C, AB, A C ,Ie quali, effendi) dato il punto H, faranno cognite anch’ effe.Si fupponga E H eguale 1 j.eH D eguale a 4,, la quale tagli il lato C B in D , di maniera che DB fiu eguale a 12. Moltiplicando 4. per 12. avremo 48.5 il quale divifo per due darà l’area del triangolo H D B eguale a 24. Ma dovendo effere la figura eguale a 33. manca al /uo valore intiero il numero 9, -«Ecco pertanto ridotto il Proble-