j* Nello fteflo modo operando fi avrà l’area del iegmento maggiore, aggiungendo alia mifura idei Settore AECO il triangolo mede-fimo AD Cj che fi è levato dal lettore ABC D. Vi è ancora un’altra fpeZie di parte di un circolo , detta piano anuilare , o fia un » piano limile ad un anello» Per averne la fu-peificia!e iniliira, come del piano comprefo dai due circoli A B C D, ah c d, Pìg. 26> t. 7. fi fommino i due diametri A C, cd a c$ la metà, della lomma farà il diametro di un mezzano circolo e f g hj per mezzo di quello diametro mezzano fi ritrovi la circonferenza, e fi moltiplichi per la larghezza del piano anuilare A à, il prodotto farà 1* area iuperficiale ricercata » Pafieremo a parlare della mi/ura dell’E-lifie , e del modo di ritrovarne la circonferen- j za» Infognano i Geometri, che la medefima proporzione, che ha il quadrato del diàmetro d’ un circolo alla fua fu perfide è la ftef-fa, che palla dalla fuperficie d’ Un Elilfe al rettangolo, prodotto dei due diametri principali .-dimoftranoin oltre, che la fuperficie del circolo ila al quadrato del filo diametro, come ila il quattordici ad undici ilo ftefso dunque farà della proporzione, che palsa dal rettangolo fatto dai diametri d’un Elifse alla fua fuperficie» Data dunque un’Elifse, Pìg. 27. t. 7. di j cui fi voglia mi furare la fuperficie, fi, formi