V e n e r k.                   13 f
to mirabile . Ivi si veggono depositi copiosissimi d’ogni sorta di munizioni da guerra , cannoni , a mortai di bronzo di vario calibro , e di costruzione bellissima. Ve ne sono anche di costruzione bizzar-ra, ed uno di sette bocche. Abbondano le palle da cannone, e le bombe ; e vi si trovano grandissima sale piene di armi da fuoco , e da taglio elegante-
l
mente disposte, che basterebbero ad armare 60000 persone. Vi si ammirano armature antiche , e lame rarissime, fra le quali contasi l’armatura del famoso Giorgio Castriotto detto Scanderbecb , I depositi di canape, tele , catrame, corde, gomene, ancore , ed altri attrecci militari da mare , e da terra sono immensi. Ne’cantieri lavorano continuamente più dà zooo persone , e vi si conservano in deposito per Decreto della Repubblica 25 Navi da guerra ; ma ve ne sono sempre alcune di più, senza contare le Fregate, Sciabecchi, Corvette, Galere, ed altri legni minori. Le navi sono di costruzione fortissima , con cassoni per conservar l’acqua onde schivare l’incomodo delle botti ; ma il modo di gettarle all’acqua le danneggia quasi sempre alcun poco, non essendovi spazio bastante per lasciarle correre a loro talento ; onde sono ritenute con violenza a forza dì gomene : di che ne risente tutto il corpo della nave . Anticamente si gettavano per quanto dicesi dalla parte della laguna, ove dovevano certamente avere più spazio, e risentirne minor danno,