aS*             1 t ‘ t > À
questo gran fiume per mezzo di barche tutte le mer* canzie , e prodotti di commercio di tutti gli Stati della Lombardia, del Piemonte, del Ducato di Mi* 3ano, di quelli di Modena , Parma , e Mantova » della Legazione di Ferrara , e delle Piovincie Vedete di la dal Mincio. Giunte le Barche per il io sino ai Confini del Dogado presso Mazorno, ad un luogo detto }a Vallimi, nella sponda opposta settentrionale del Po trovasi un canale profondo , e navigabile, ma chiuso con sostegni, o porte, le quali con piccola contribuzione vengono aperte; ed entrando le Barche nel suddetto canale , detto la Ca-wwlla di Po , entrano nel Castagnaio , o Canal bianco. Di là passano per P alveo stesso , che dall antico corso del Po chiamasi tutta via Po di Levante % sino ad un Villaggio, detto la Catinella sulla sponda meridionale del fiume, dirimpetto al quale incontrasi un altro profondo canale detto Canale dì Loreo, perchè passa per mezzo a questa Terra. Indirizzando questo il suo corso verso Settentrione, una volta arrivato a Tornova , piegava verso Levante per unirsi all’ Adige , ma oggidì seguitando la stessa direzione da Tornova con più breve strada si unisce al fiume stesso ? per cui le barche scendono fino ad un altro canale detto la Cavatila d' Adì, o Canal di Valle t c'ne *e copduc? nel porto detto Conca di Brondolo ; passato il quale r.§l lido opposto ^Settentrionale si trovano le porte