Trattato di Vcn'.cì. 25 1, Trementina oncie 1. SI unifee infieme a fuoco lento. Mordente all’ ufo d'Inghilterra per mettere l’oro Jopra la Carta. AD un’ oncia di Gomma arabica non molto liquida renduta , fi unifee tanto di miele , che non giunga a funeraria , perchè non fi a-feiutterebbe , che difficilmente , come fi ficcherebbe troppo , fe il miele folle poco; indi fer-vata uguaglianza nella dofe , fi unifee alla mf-ftura fumo di rafa, o terra gialla di Roma ben fina 3 o Biacca quando fe ne vuol fervire per 1' argento ( la quale fa che fi fecchi anche più pretto ) . Se poi tale inverniciatura fi ffeccafle oltre il dovere, onde non prendelfe l’oro , in tal cafo alitandole fopra lo riceverà ottimamente. De' Colori. SArà neceffario parlare de’Colori, co’quali fi fuole ornare i lavori , che vengono inverniciati all’ ufo d’ Europa , e fpecialmente di Francia , e d’ Inghilterra . Bifogna oflervare di operare colle Vernici compofte con Gomme , come praticava il P. Jamart , ficcome riferifee il P. Atanafio Kircher nella fua Cina illuflrata , primo inventore di tali Vernici, e già da altri iperimentato; cioè , fe fi adoperano Vernici fatte collo fpirito, fi tinga primieramente il lavoro di legno , o d' altra materia di quel colore , che più aggrada , (temprato con la fletta Vernice; e volendo il rotto, fi adopera il Cinabro, Lacca fina, o Carmino . Il nero, coll’ In-chioftro, nero fino, o Fumo di rafa. Il Giallo, col Gottigomma , Zafferano, Zanolino, 0 Giallo