Libro Tì'imo. io , clie per edere graffa , e refinofa è di poca buona qualità , ma quella , che deferive detto Autore non è ¡a Refina dell’ Arbore del Balsamo del Copaibe , ma è dell’ arbore del Ballatilo di S. Tornine nell’ Affrica , nell" Ifola detta di S. Tornmè . Segue detto Autore, e dice : 1’ altra, quale è trasparente, e chiara, quella edere ettima per vernici , ma per edere di qualità umida in primo grado, e che per caui’a delle parti acquol'e , che in fe tiene , ne nafce la gran difficoltà nello Scioglierla con lo Spirito di Vino, come da molti viene propofto. I piglia la Refina, o Gomma Copale, e fi pe- ila minutiffìmamente , e fi paffa pqr tamiSo fino; e con olio di Spico , che Sia perfetto , fi mette unitamente in un faggiolo di vetro facendo, che 1’ olio Sopravanzi due dita; dopo fi pone a Scaldare a fuoco temperato Se è d’ Inverno, e Se è d’ Eilate a! calore del Sole , maneggiandolo di quando in quando; che a pòco a poco fi Scioglierà , e reitera in fondo come una cola : per fare la detta Gomma maneggiabile , ed atta ad incorporarli con le altre Gomme , fi decanta tutto 1’ olio di Spico, e dopo fe gli aggiunge acqua di rafa ottima di Francia, in quel-, la quantità , che fi vuole ; ciò fatto turatela con turacchio , o fia lloppaglio , e Sopra vefei-ca, o cat ta pecora ben legata, e pofeia incoiate carta nella legatura della carta pecora, con Scaldarlo, e maneggiarlo, che fi Scioglierà. Vi è un altro modo per Sciogliere detta Gomma Copale , il quale viene dato per ficuro , ed è quello : Si prende una pietra di quelle ove fi macinano Sopra li colori , e fi rifcalda col fuo Modo di fc toglier e la medefima. co ,