Libro Terzo j :8 jicqua forte per incidere Kami, della quale ufar folevane il rinomato Mattioli. ACeto ben forte boccali due , Sale armonìa-co oncie a , Sai Gomma onde a , Sai comune onde 2 , verderame fino onde a . Preparati tutti quelli fali , fi pefìano infieme col verderame, e fi pongoo in una pignatta nuova vetriata, dentro cui vuol.fi avere pollo l’aceto, e con ifpatola di legno fi mefcola il tutto , acciò le materie fi fciolgano , indi fi laiciano per 34 ore in ripofo . Poi fi mette al fuoco la pignatta, e fi fa la contenuta materia bollire. In tempo della bollitura fi procuri di tener ben chiufa la bocca della pignatta con carta refifìen-te a più piegature , ed a quando a quando con l’ufata ipatoìa fi mefcoli deliramente il contenuto . Si cerchi in oltre che il bollore fia moderato, nè fi levi dal fuoco , finché l’aceto non fia calato pel terzo . Giunta la bollitura a tal grado , fi colerà per pezza di lino di teffitura fitta, e fi ierberà in un vafo di vetro ben chiulo. In tre modi poi fi dà 1* acqua forte , fegnati coll’ago che fieno i Rami , ai quali vuoili prima aver data la vernice • Uno è di porre il Rame in una caifetta da tre fole fponde , collocata in maniera che abbia una proporzionata pendenza dalla parte che non ha fponda, ad effetto che 1’ acqua forte , che fi dee andar ver-fando fopra il Rame coli liberamente nel recipiente , che ad cifa fi vuole avere fottopofto . Tale verlamento devefi continuare, finchèfcor-giate gli fegni nel Rame fatti edere a voftro piacimento fcavati ; la qual cofa rilevarete dalle prove , che farete cop cera da botte , nella quale rolleranno le tracce della loro profondi-