I 54. Libro Terto re ada materia dì cotefti forbetti un po di o-dore di limone, Sorbetto di Verfico. F Rutti groffi di Perfico n. 12, ben fiagionati , fi fcorzano, e la fcorza s’infonde in un boccale d' acqua , ed ivi fi fanno ilare ben chiule per un’ora almeno . Si taglian poi in fettuccia li frutti , ed in mortaro fi peftano , ed il fugo eilratto fi fa paffare per iftaccio. A quello s’ u-nifce in appretto il fugo di 4 o <5 Limoni , ed una lib. di zucchero fioretto fino . Ciò fatto fi venfa la miflura nell’ acqua in cui erano fiate le icorze infitte , e battuta con verghette ben bene la materia, fi mette fecondo l’arte a congelare. Sorbetto di Jago di ^igrefle, PRendei! fugo di Agrefte lib. 5 , Limoni n, l . Si unificano roteili fughi in Mortaro , dando odore alla materia con ifcorza di Limone . Indi , fciolta una lib* di zucchero fioretta in un boccale d’acqua , cui havvi chi aggiugne un po d’acqua di Gettonimi ; fi unil’ce ogni co-fa infieme , e dopo aVer sbattute le materie unite , fi ricolano , e fi fanno come fopra ge* lare ■ Tapina alla Fiorentina, Pigliai! un boccale di Latte frefco , e melfo :al fuoco , fi va mefcolando , fintanto che incominci a bollire . Bollendo , fi leva dal fuoco , e fi torna a mefcolare , finche fia giunto a tepore. Giunto a tale fiato, a competente por-zion d’efib fi vogliono unire <5 oncie di fcorza di cedro candita tagliata in minuccioli ; e rofifi d’ ova