Trattato dì Vernici. 41 o nel Bagno Maria , 0 nel Bagno detto di A~ „ rena , il quale non è altro 5 che una fcudella ,, di Rame piena di Arena, o di Cenere , nel-„ la quale s’ immerge il vetro , fino al legno „ della materia deftinata alla cottura: Sotto ta-j, li vali fi deve accendere il fuoco, e acciocché „ quello fia di tale attività iufficiente alla cot-„ tura defiderata , e duri per molte ore_ nell’ operazione Tempre uniforme, non vi è il mi* „ glior modo , che ferviti! di un Fornello det-„ to a vento , e fra tutti li Fornelli di tal ge-,, nere 1’ ottimo è quello, che qui deferivo per „ quelli , alli quali non è noto , e fpiegherò il ,, modo di fervirfene . Si veda in fine la Figu-„ ra prima . A B moftratro nella parte fuperjo-„ re orizzontale un buco tondo , fopra cui il ,, deve porre la fcudella di Rame piena di A-,, rena, o acqua con entrovi il vaio delia Ver-„ nice C D . Il Tubo E F , fi deve empire di „ carbone, e poi chiudere la fua bocca con eo-,, perchio di Terra fimile a quella , di cui fi é 3, fabbricato il Fornello , ed a fine , che s’ irn-„ pedifea 1* ingreffo libero all* aria , fi chiuderà „ la feffura ,-che paifa tra il coperchio, e l’ori-3, ficio del Tubo , con fovrapporvi della cene» 3, re . Per il buco anteriore G incavato a cono 5, nel Fornello , e di competente grandezza fi ,, dà fuoco al carbone calato nel vano interno „ del Fornello del Tubo E F, e queflo buco an-„ cora chiuderai^ con turaccio parimenti di fi-,, gura conica , proporzionato al di lui incavo, „ come vedefi in I . Servendoli fempre per ta« ,, li turacci della medefima Creta, con cui for-„ mal! il Fornello . Nel lato poi , e luogo H, „ quali fui la baie del Fornello dovrà eifervi un* „ altra apertura in forma di una piccola porti. „ cella tonda, e col fuo turaccio , che almeno „ nel»