54 Libro "Primo plicherà per la terza volta . E fe pure non bello, ma bellifiimo fi volefie , potrannofi adoperate altre libbre 4 di allume fciolta in 14 d’ acqua comune , e così rifacendo 1' operazione più volte defcritta , fi avrà. Terminata dunque 1’ ultima delle operazioni tefìè dette , fi dovià con deprezza colare 1’ acqua , e fopra il colore che reitera nel fondo del vafo tornare a verfare libbre 18 d* acqua piovana , o di fonte chiariifinla , affine di purgare il colore : per la qual cola fi darà mano ad una fpatola di legno , e fi rimenerà la materia fin tanto che fia ben bene mefcolata . Si Jafcierà poi in quiete , e fatta la precipitazion del. colore , fi feparerà dall’ acqua deliramente decantandola, e colandola. Tali lozioni fi poffono replicare tre o quattro volte, o fecondo il bifogno ; Si vuol notare , che per conofcere fe 1’ ope-razion fia venuta perfetta, non fol l’acqua, ma il colore medefimo eifer dee dilàpor dolce ; imperocché un tal fapore inoltra chiaramente j che 1’ Allume di rocca è del tutto perduto , e così ha da effere , perchè , fe ve ne folle qualche porzion rimafta, il colore non potrebbe dirli di tutta la perfezion , che fi cerca . Se mai avveniife , come non di rado avviene , che il colore tendeffe qualche poco al bianco , 1’ accorto operatore dee celiare dall’ operare, perchè non fiolo non potrebbe giovargli ; ma perderebbe il tempo tirando innanzi ad operare. Levato poi il colore dal fondo del vafo , fi fienderà fopra una carta pulitilfima , difiefa fopra uno , o più piatti grandi al bifogno , e fi riporrà all’ombra , e con ai fole , 0 al fuoco j perchè fi lecchii Mi-