Selva di varj Secreti ec. *49 Modo di conciare li tenerelli Cedroni. SI prendono cotefti tenerelli frutti , e s’ infondono nell’ acqua facendo bollire> per un mezzo quarto d’ ora : cui fatto 1 cav » e fi Iafciano afciuttar bene 5 apprefl«3 J una pignatta nuova, o pentola, e dentro d una di effe fi pone aceto forte con ch.ovelh di Ga-cofani , fcorza di Cannella , od altro a piacimento, e fate , e zuccnero a proporzione de. a quantità de’ frutti d’ acconciarli , ed anche fecondo il sullo , e fi fa bollire fino al callo de -la metà, dopo cui fi leva dal fuoco, e cosi bollente com’ è fi verfa fopra i teneri cedroncmi la concia , avendo premura di chiuder bene il vafo nel quale s’ è verfata, ad effetto , che lo fpirito di lei non iivapori , e perda il luo buono . Ciò fatta fi lafcia la materia m npofo per dieci giorni , dopo i quali , fi levano li tener, cedroncini, e fi torna a far bollire la concia decantata, e fatta bollente fi ritorna ad infondere fulli medefnr.i , replicando tal cofa per tre , o quattro volte, non mancando di chiudere il vaiò in ogni rinovazion di falla, ad effetto , c .e ii frutti conci riefchino di perfetto gufto . In tal modo adoperando, fi avranno buoni , sx per candirli, che per mangiarli. Conferva di cedra. SCorza di cedro candito rafpata lib. una ; Agro di Cedro netto da’ femi lib. una, ed on-cie due ; zucchero fino altrettanto ; unite tutte cotefte cofe infieme fi fanno bollire a fuoco lento di carbone in una pignatta od altro; quando la materia ha prefo corpo , ed e cotta , « leva dal fuoco e fi cuflodifce. K ì v* J<*- *