Trattato dì Temici. 67 Vamente sequa di Ràfia in quella quantità , che fi vede abbisognare. Ciò fatto, fi cola, e fi con. ferva lungamente in un vaio , ma che fia ben cbiufo. *Altra Pernice conftmile pii perfetta, ma piè lunga ad ajciuttarjt. IN ogni óncia d5 Olio cottó si infonde a poco a poco un’ óncia in circa di Spalerò rettilmente polverizzato , e ad eflb fi ùnifice a fòrza di lento fuoco corttinóamente meficolando la ma* feria , facendola bollire ugualmente , fin che la Vernice abbia prefei corpo, e fi Conofcetà averlo prefo , quando alzando il legno con cui fi è mescolata non gocciola , ma fila ; avvertendo, che fe avefle troppo Corpo , fe le aggiugne ac.* qua di Rafia calda appena, e fi cola, filtra Vernice. SAndracca , Maftice , Benzoino, Gomma Lacca , Gomma Arabica , Ricargirio d* oro , Trementina , SpaltrO , Pece Greca , di cadauna tre quarti d’ óncia . Si polverizzi fottilmenté tupkf quelle droghe, che fono da polverizzarfi ; poi fi prepari Spirito di Vino sflemmato oncie due , acqua di rafia oncie otto , Vernice d’Ambra oncie due , Spaltro oncie mezza , èd Olio cotto oncie tre , Tutte quelle cofe prepatate , fi piglia una pignatta nupva , che tenga per Io meno un boccale , e in effa ponefi a fcaldaré 1* Olio cotto ; in un altro pignattino fi feioglie la Trementina colla Gornf^ Lacca , e la Gomma Arabica polverizzate J pofeia fi deve porre nell’ Olio cotto la Vernice d’Ambra, e dopo la Sandracca i il Mafiice', il Benzoino , che s’ erario