LA STAMPA SPUMT1VA Auto Garage Frera jvul^TKNo Piazza S. Giovanni in Conca (Vicinissimo a Piazza del Duomo) Completo rifornimento GOMME - PEZZI DI RICAMBIO - ACCESSORI - OLII - GRASSI - BENZINA, ecc. Aperto tutta la notte — Telefono 372 — Società Anonima Frera - Garages in Torino e Firenze I II Grand Prix di Francia (26-27 O-i-u-g-rLo) I concorrenti — Le fabbriche. L'estrazione a sorte per la partenza del Grand Prix dell'Auto-mobil-Club di Francia ha dato il risultato seguente : 1" De Dietrich (francese); 2° Fiat (italiana); 3» Renault (francese); 4a Darracq (francese); 5" Brasier (francese); 6» Mercédes (tedesca); 7» Gobron-Brillier (frane.); 8» Itala (italiana); 9"-Grégoire (francese); 10» Panhard (francese); 11» Vulpes (francese); 12» Hotchkiss (francese); 13» Clément (francese). Come vedete, albi grande prova dell'Antomobil-Club Francese cui possono concorrere tutte le fabbriche del mondo, con La strada di legno presso Saint-Calais. il numero uno che fu assegnato al corridore Jarrct e fu quella la corsa che vinse Gabriel, precis; -mente il corridore che oggi porta il numero ubo alla prova del Grand Prix. Nella gara eliminatoria per la Coppa Gordon Bennett nel 1905, e nella corsa delle Ardenne, la casa De Diétricìi eredita ancora il numero uno che veniva assegnato al barone De Forest. Ma il numero uno non aveva avuto mai fortuna, raramente guadagnava la corsa. ISolo l'anno scorso fece eccezione con Théry, il quale portando il numero uno, con una vettura Brasier vinse la Coppa Gordon Bennett, e la gara eliminatoria. Baras, che guiderà una vettura Brasier, ha il numero 5, quello col quale la Brasier stessa vinse la corsa del Taunus nel 1904. Héméry, il trionfatore della Coppa Wanderbilt, porta il n. 4, col quale Fournier vinse la corsa Parigi-Berlino, e Jenatzy la Coppa d'Irlanda. Il numero 13 è ritornato alla casa Bayard-Clément, che già lo ebbe alle eliminatorie delle Ardenne. Delle 13 fabbriche concorrenti, 11 hanno già preso parte alle (grandi corse. Le due nuove o meglio le debuttanti sono la Grégoire e la Vulpès, che passano dalla vetturetta alla vettura. '' La maggior parte delle fabbriche concorrenti ha guadagnato delle grandi corse. Le due più recenti e più importanti sono state vinte dalla Brasier con le sue " quattro vittorie su quattro Il passaggio sotterraneo delle tribune. Thery studia il percorso un massimo ciascuna di tre vetture, saranno rappresentate tre nazioni: la Francia, l'Italia e la Germania. Il numero dei partenti quest'anno sarà maggiore di quello avutosi l'an no scorso nella Gordon- Bennett ma viceversa il numero delle nazioni rappresentate sarà inferiore. Alla Gordon-Bennett ogni nazione inviava tre concorrenti, rappresentanti una o anche tre fabbriche. Al Grand Prix, invece, dove l'iscrizione era, come vi ho già detto, libera a tutte le fabbriche, le nazioni concorrenti sono rappresentate da un numero diverso di Case co-struttrici. Così la'Francia, che conta il maggior numero di fabbriche, avrà anche il maggior numero di concorrenti, e di conseguenza le probabilità di vittoria saranno assai maggiori delle nazioni avversarie. Ma queste sembra non debbano temere il numero. Si preoccupano solo della bontà delle vetture, e l'Italia vi concorre con 6 macchine e la Germania con 3. Contro le 25 vetture francesi si opporranno, dunque, 9 macchine di fabbricazione estera. La Svizzera, l'Inghilterra e l'America, che l'anno scorso concorrevano alla Gordon-Bennett, questo anno non le vedremo partecipare al Grand Prix. Gli inglesi, come sapete, non partecipano, perchè hanno deciso di prendere parte solo ai concorsi turistici. Fra i nuovi concorrenti alla classica corsa annuale di Francia abbiamo questa volta le fabbriche Grégoire e Yulpès. L'ordine di partenza. In seguito al sorteggio delle fabbriche ed al numero di vetture che ciascuna marca ha iscritte (poiché non tutte le 13 fabbriche concorrenti hanno iscritte 3 vetture), si può stabilire l'ordine di partenza di tutti i concorrenti. Esso riuscirà così: i concorrenti lascieranno il traguardo di Pont de Gennes alla distanza di 90 minuti secondi l'uno dall'altro in questo ordine: (1) 1 a. Lorraine-Diétrich I (Gabriel) 6 (2) 2 a. Fiat I (Lancia).....6 1' 30" (3) 3 a. Rénault I (Sisz).....6 3' (4) 4 a. Darracq I (Héméry) ... 6 4' 30" (15) (16) (17) (18) (19) (20) (21) (23) 12 b. (24) 13 6. (25) 1 c. (26) (27) (28) (29) (30) (31) (32) 10 c. (33) 12 c. (5) 5 a. Brasier I ( Baras) . . . (6) 6 a. Mercédes I (Jenatzy). . (7) 7 a. Gobron I (Rigoly) . . • (8) 8 a. Itala I (Cagno)..... (9) 9 a. Grégoire I (Tavenaux) . . (10) 10 a. Panhard-Levassor I (Teste) . (11) 11 a. Vulpès I (Barriaux) . . . (12) 12 a. Hotclikiss I (Le Blon) . . (13) 13 a. Bayard-Clément (A. Clément) 6 (14) 1 b. Lorraine-Diétrich II (Rougier) 6 2 6. Fiat II (Nazzaro).....6 3 6. Rénault II (Edmond) ... 6 4 6. Darracq II (Wagner) ... 6 5 6. Brasier li ( Barili ier) 6 25' 30". 6 6. Mercédès II (Mariaux) 6 27'. 8 6. Itala II (Fabry) 6 28'30". 9 6. Grégoire II (Civelli de Bosch) 6 30' (22) 10 6. Panhard-Levassor II (Heath) 6 31' 30". Hotchkiss II (Salleron) 6 33'. Bayard-Clément II (Vil- lemain) 6 34' 30". Lorraine-Diétrich III (Dnray) 6 36'. 2c. Fiat III (Weil 1 schott) 6 37' 30". 3 c. RénanltlII (Richez) 6 39' 4c. Darracq III (Hanriot) 6 40' 30". 5 c. Brasier III (Pierry) 6 42' 6 c. Mercédès III (V. Florio o Brano) 6 43' 30". 8e. Itala III (De Caters) 6 45'. Panhard-Levassor III (Tart) 6 46' 30" Hotchkiss III (F. Ste-pbard) 6 48'. (34) 13 c. Bayard-Clément III (De ia Touloubre) 64 9'30" Per la terza volta la casa De Diétrich ha ottenuto il numero uno di partenza nelle grandi prove automobilistiche. Nella corsa Parigi-Madrid ebbe 6' 7' 30" 9' 10' 30" 12' 13' 30" 15' 16' 30" 18' 19' 30" 21' 22' 30" 24'