-GO- la vicina di S. Pietro ad ^ihclda nelt’ occasione; delle quarant’ ore , veniva il Servo di Drb da quei’ Catoonici Regelari Ia sera dentro rin^erratp , ‘apcio’ solo pdfesse godere il suo Signor ecome facevacon suo infinito contento tuita la rioltq (J^.eFra Pottava dbl CifrputfDomitii assisteva a tutti li divini oflfcj, osemtrre estatico geh-za ptinto mhoversicome fu iiella Mdtrice Cbiesa della gtra Patria ancora bsserydlp; Alia ganlissima Vergine Maria una spebialissima Divt&ibhe; e tbherezzaf il Seryo di Pio professaya , intraprese if viaggio di Loreto a piddi, per in. quel sacro ;luogo adorarla , 6ve divenne oltimo, ed a maggior rigor di vita si diede : quando della Beatissima Vergine si discorreva, gli brillava il cuore, ed il volto infianimavasi. Si preparava alie molle sue festo dentro 1’anno con digiuni , penilerizO , ed drazioni. Sor-prendente ■ era la DivozionC versor il' suo Santo Padre Fran-cesco di Paola, di cui per ogni dove le sue glorie‘coq tenerezza’ promulgava : Ogni diligenza usqva per 10 sue Cappelle'ornare hel.le Chiese delFOrdine, come fede iie fa in Roma la Cappella della sua Nazionale Cliiqsp/ cho 'come aftrove detto abbiamo , fu tuita industria dei rioslro Beato, Divitissimo de’ Santi JMartiri all onore de’quali: in-' traprese la visita delle sette Cliiese. La stessa Divozio-ne 'alliJSanliApostoli;, e spedialmehte a S. GtOvarini Fv an geli s ta prolegsava. in somma estbndevasi' la Divo-zione di' Niccola a tutti gli Angeli , ;e Santi dei Cielo * a’ quali gli ardori , e fervori ogni giorno dei Suo divolo cuore tributava. jr.nio nquioq o . nwu W a ni z o‘iHniip nb ivanrnngnoo ni bo; njnnlsonp olas ini nb O’.rqui0c jaixip btlon «ena alhii olpa non oJaonp 21 . ■ . \\ (1) Prpc. Rom. Ord.\fol\ ;