T A F © L A. ’.«6.C 477-C .So. A S4°C 251 .A $8S.C 177- C 328. A 42. A 3J6.C 13$. A 433-0 4<4-A , 5.B ‘54- G 2J4-D re il pane à’ figliuoli,per darloa ca ni. lifpoftadi Àbramo all’Epufone.qua dogli dimandaua un picciolo re frigerio d’acqua. fifpofta , che dee dare il peccatore a Dio, quando lo chiama a penitenza. 1 tifo d’Aiace , dolce ucneno. R ito del popolo Giudaico , di lauarfi .tutto’l corpo, prima che fi làcnfi-caffe al Signore. ftito de’Pitagorici, clic fi lauauàno auanti, che andaftèro agli Oracoli loro. Ririrarfiè alle uolte di non minor ri puta tione, che un magnanimo , e gcnerofo allàlto. Riuciéz 1 uerfo il fua Signore,in che confitta, Romufo, e Remo edificarono Roma al tempo d’Efaia profeta . Refe non fi póffon coglier fenza pun gerfi,nó fi acquifta il paradifo lén za (udore. Rouina di Ninine,quantiannifi prò rogafle. Rouina feguita nella Chiefa di Glifi fto per l’ambitione. Ruina dei popoli della Città , & dei Regni, da chi dependa il più delle uolte. Ruca, che animai fia, & quali fieno i fuoi effetti. Ruth, di cui fia figura. Ruth, vfeita dalla patria , che lignifichi. Della lettera S. 324B 319. B 3 V- C 327. G 3*7-C ABELLIO attribuì alla diuinità una perdona fola Sacra fcrittura fola.è vera perfe 11 io n tpu © > >> te to