Sopra 1'Euangelio.Quanta atidiuimus&c. 60J A rincrcfcendogli la loro dannatione:perche non habbino poi pena maggiore s’aftiene. Hor che diremo noi de’-Chriftiani .chetante volte rifiutano, fprczzano, cacciano le diuine grafie : refiftono allo Spirito Santo : conculcano la diuinaleggc? Odi il Signore,che fi lamenta , Verba mea non audierunt, & legem meam proiecerunt. Odifti di- Hier.«3 fciplinam, & proiecifli fermones meos retrorfum. Però non ti marauiglia-re, fe Dio ti caccia poi inquanto huomo dalla fua gratia , dalla fua gloria : ti pri.ua de’ itillicidi della rugiada cclefic: ti lafcia morir di fame de gli aiuti diurni, tilafcia morir nella lepra de’ peccati tuoi: ti lafcia caminare fecondo i defidcrij tuoi di mal in peggio Cosìfe ce à Saul.ProiecifttfermonemcDominiì<& Dominusproiecitre,dicca Samuel. B Vfquequo luges Saul -, diccaDio al Profeta, Cum ego proiecerim eumie. poi * all’vltimo ti girta nel fuoco eterno. Proijciteeum in tenebras exterio- MatthlZ res. O dolciffimo Gicsù. O fonte di pietà. Tu con lapuriffima tua luce hai purgato le noftre menti caliginofe, tu con le pupille fpirituali de gli occhi inchinateà terra, ci hai dirizzato al Cielo, tu conia dottrina ci hai illuminato , confi lpi ratio ni ci hai chiamato con beneficii ci hai allettato, con miracoli infiniti ci haisfor zato,con la tua grada ci aiuti femprc:noi miferi ingrati à tuoi cele-fli fauori,fiamo pur ancora nelle tenebre: fumo pur ancora intenti a quelle cofe balfe: increduli alla dottrina,indiuoti alla vita,fardi alle ifpirationi.otìinatt a i miracoli,immemori de’benefìci j.ne-gligenti della tua grada. Ah Signore, non tipartire da noi, aiutaci efficacemente penetra,trafiggi i noftri cuori,pungi, mordi,ardi,in fiamma coli tutti noi, sì che fe con le gratie tue tanti fi dannano, noifiamo del numero di quei pochi, che faranno falui. Se la tua. crocce fraudalo àcattiui,fia rifugio à noi,- fé la tua manna fànau-fea,e vermi a Giudei, a noi Chriftiani fiafaporofa ,e grata. Se gli Egitti) non veggono lume;noi per tehabbiamo fempitcrno giorno . Cofi pregate tutti Romani, e farete effauditi perii meriti di Gicsù Chiifto Signor noftro. Amen. Il fine della Prima Parte »