tavola. Lcprofi, con qual (angue erano mon dati. Letterefcrittetra gli amici,quando manchino di credito Letto portata dal Paralitico, che denoti fpiritualmente. Letterelàcre.fonoil pane del uerbodi uino. Letitia di Chrifto, dopò la fua morte. Letitia, è interpretata perla mattina. L IB E R. O arbìtrio noftro,è lacau-fafeconda d’ogni bene, & il diuin fauore èla prima. il Libero non patifce,fe non yuole. Libertà delibero arbitrio non è uio lata dalla prefeienza di Dio. ; Libertà, e contingenza no (tra , non può , nè potrà mai far uariare la feienza di Dio. Libro, nel quale i Santi ,e Santedi Dio impararono a uiuere Untarne te,qual fia; Libro della urta, folo fenza feorrettio ne. Libri legali di Mose quanti fodero,& che cofa confifteflein effi> Libri,a die ne feruono. Limofina, di quanto merito fia , di quanta laude degna ,a chi forni gliata 77.D.come fi deefarla. Limbo non è nominato efprtffàmen te nella facra fcrittura. Limofina di quanta virtù, demerito fia. Limofine, fatte da Chrifto,quali fof fero. Lingua dell’Epulonc, perche tormen tata più de gli altri mertibri. Lingua , che qualità , & circoftanze habbia -, & come interpretate^. 404 D Lingua de gli Auuocati, à che forni giara. | linguaggi del mondo, perche diuifi in fettandue,e quando. Lingue dei Prelati, fono molfe da Dio,» che effètto. Locufta ,che animai fia, & di qual' L VC AEuangelifta pone,che le na ui, con cui pefcauano gli Apoftoh erano due,non una. la Luce và (empre dopò le tenebre. Luce. fe fia totale felicitàde’corpi. Lucerne del fa molò candeliere, qtian te,e quali foffero. Lucifero era il più bell’Angelo del , Cielo, & bora è il più. brutto dia -uolo dell’inferno. Lucifero per la fua fuperbia, come trafmutato a guifa di dragone,veg ghia tempre a danni noftri. Lume, cheufeitradalla faccia di Chri fto nella fua trasfiguratione, qual foffe. Luna , quali effetti faccia in noi, e in quanti giorni circondi il Zodiaco. Luoghi da orare, quai fiano propri j Luffùria, quanto danno caufi in noi. Luffùriofi, a chrfomigliati. Luffùriofo, a qual animai fomigli. Della lettera M. ùSCffilA C E DO NIO,affer-Uj mò lo Spirito finito ef ' A V/A fer creatura. .MQwJaMàcchia della lepra con * “ uiene particolarmente per (imbolo ad ogni chriftiano. Macchia de’corpi, come fi traslata a gli fpiriti,& all’anime. Macchia del peccato, che cofa fia. Macchie,che ne impediranno Panda re alianti a Dio,quai fiano. 778. Macchie, & diffetti del corpo fonona turali,non uolontarie. Macchie dè’noftri peccati,come fila uino. Macchie fpirituali.chc fi truouano in noi,quante, e quali fiano,& perche fi trouino più nt’Saccrdoti, che ne gli altri. Madre nofìra miftica,qual fia. Madri, che non curano l’honor delle figliuole, quanto fiano indilgra-tia di Dio. Madri, per cagion d’amore , quanti' tormenti