CIRCONCISIONE DEL SIC. ‘ * ogni male, anno preparato àl’offefa di Dio in qualunque modo fi voglia. Quello è l’ultimo ellerminio,cheDio permetta a Eh uomo ; del quale parlò il Profeta lamentando fe: Tu vendefli il tuo popolo fen^a pre^o : e non fi moltitudine nelle loro commutationi, cioè. Tu Signore non lei fatto piu rìccop hauer ùenduto il tuo popolo,poiché fenza danari lo uendefti a Tuoi nemici. Perii che uolle lignifica re,che il Signore haueflèhauuto tanto a uileil Tuo popolo, che lo vendelfe^come cofa uilifsima à Tuoi difsipatori.Però fe quello fu ca fo da piangerli,che fiapoi quando tu uendefie il tuo S ignore in quella guifa,e loffende tanto grauemente fenza tuo uti-le?La ondeTappino quelli tali,d effere fclufi dal Pa-radifoj perche i folleciti,e riuerenti fono quel li,che l’acquiflano. Eguali fi degni farne^ lui,che oggi prefeil nome del Saldatore, e comincio pur og giàelfeguireil fuo officio con l’effofione del proprio fan gue . Il quale fia benedetto ne’fe-coli, de fecoli. Amen. IL