perfettamente mobili per ogni verfo, egli è vi-
Ilibile che fe una molecola qualunque lolle meno’premuta da una parte che da un’altra, effa neceffariamente fi moverebbe verfo la parte , dove la preffione foffe minore , e non vi farebbe più equilibrio nel fillema ; ciò che e
   contro r ipotelì.                  . r
                                       Quella legge è dimoftrata dall efperienza »
   poiché fe alla medefima profondità d’ un fluido contenuto in un vafo fi fa nelle pareti di que-flo un’ apertura, e ad ella li applica uno uan-tuffo per impedirne 1’ evacuazione, quello ltan-tuffo farà refpinto dal fluido con la ftefla forza o fia 1’ apertura orizzontale >o comunque inclinata all’orizzonte. Tutto ciò e egualmente vero, sì per i fluidi incompreffibih, che per i fluidi elaftici. Sopra di che fi oliervera, che può accadere fificamente, che , per 1 ade-renza reciproca delle particelle , fuffifta equi^ librio , quand’ anche una molecola folle un po meno premuta da una parte , che da un a tra > ma quella inegualità di preffione non può essere , che eftremamente piccola ; e la propoh-zione enunciata è rigorofamente vera per i fluidi nello flato di fluidità perfetta , quale qui
   la confideriamo .                           u r
                                       2.° Egli è egualmente evidente , che le
   ciafcuna molecola del fluido è del pari P1^01“"" ta per ogni verfo , efla rimarrà in quiete »  °11
   de ne rifulterà di mano in mano da una mo-