Tenta ricchi* Son contento,ma poniamoli vna mafehara l>'an cha , 6Cl’ale luccide,accio che apparendo noi ciTer Angeli di luce clli accettino li nollri guerii configli* Tenta poueru Veditele tue predo quanto poi, che io faro ire ordine in vn tratto, 8ifpero l’ingannarenio fi co<* me ingannasfimo Adamo SC Eua benché fustino iapìentislìmi ♦ Tenta ricchi prosfimato alla Richezza gli dice* Fati honorarc o Richezza da ogn’uno o p amo re o per forza,accio tu appari piu nobile de tutti * Tenta poueri dice alla Poucrtà » Chi pecora lì fa il lupo la m angia , però tu Po^ ucrtà defendite quanto p o i, perche la fortuna »im* *a li animofi La Richezza andando a corte conte fue donzelle a vifitar la DucheiTa , coli dice* E io fusfi DucheiTa farci far bando,che ne men«* dici, ne contadini paiTaflero per quella contrai fa, per laquale fuole paflar la nobilita , però che tal generatone fuole render odore d’altro che de mulchio * ,, Doppoi eiTendogli venata incontralapouerW» a faccia a faccia , mal vsllita , con vn fcoifale pie**1 no de porri fotto la fella, & con l’altra mano nando vna fua fanciuletta, la riprende & sbatte da canto coli dicendo * % Lieuatidauanti villana puzzolente, Non vedi f » S