fedita-§e>ò come hifto xias ò come Van-gelo* Meditar? tome hi-' &oria che sofà è. Affetti meditare la palilo-aie come hiftoria. Odio canato dalla paflìone. Xuoght g farci com patire à Chriito,e Tenti r do* lore della j 4 R agio n amento primo. tione per hora di Parafceue,ò Pafoha, i due modi fo li mi appiglierò,cioè,di meditare la paflìone di Chri fto,ò come hiftoria, ò come Vangelo. E perche del meditarla come Vangelo, & in che fenfo io lo pigli, e che affetti ne nafeono, nell’altra parte ne ragionerò lungamente : per hora quanto al meditarla come hiftoria jfapete in che fenfo i’ l’intendo, & che affetti ne vengono prodotti? Meditare in modo di fompli-ce hiftoria, intendo come fi fa quafi ordinariamente da i meno perfetti -, cioè, non paifar piu oltre, che a confiderare, come attempi di Tiberio vi fu Chrifto innoce.tiffimo,huomo,eDio ifiemejilquale ingiufta mente accufato,e condannatogli da’fuoi fteflì Ebrei con atrociffima morte fatto morire t E poi quanto à gli affetti dico, che anco da quefta meditatione fi ca-ua affai, ma in particolare due grandiffimi affetti, cioè odio,edolore.Odiocontroi Giudici, odio con tro Giuda, odio contro gli accufàtori, odio contro t manigoldùedall’altro canto tanto dolore della mor te di quefto innocente;quanta è la compaffione, che dalla fola hiftoria della ingiufta fua morte è forza che noi fentiamo. Che à dirne il vero, anime mie, qual più dolorofa hiftoria fi fonti mai ? e come da ogni parte non appaiono cento capi,che tutti ampli ficano marauigliofamente la compaffione, che noi dobbiamo hauere all’innocente Chrifto?si,si,luogo da fuegliare la compaffionein noi è il penfare,che la paflìone di lui auanza tutte le paffionj di quanti martiri furono maiduogo da compatire è,che effondo l’amor fuo ardentiflìmojbifognò che il dolore fuf fe intenfiflìmo. Luogo e modo da compatire è, che in lui ifenfi furono fopra turi gli altri viuaciflìmi; Che non hebbe aiuto dalla portione fuperiorc, che non fi lafciò aiutare dalla diuinità,che la carne fu te-neriflìma,che non effendoui fenon tre cofo,cioè rob