Intorno alla Cronologia . 5 Il parere di chi annovera quattromila anni , e non più , fra la creazione del mondo, e la nafcita di Gesù Crifto quadra a maraviglia con una tradizione an-tichiffima, per cui veniva detto , che il mondo farebbe durato fei mila anni, giu-fìa le fei giornate , che Iddio confumò nel crearlo, alle quali par che alludeiTe-ro le parole del Salmo 89. v. 4. Quoniam mille anni ante oculos tuos tanquam dies heflerna, quce gvceteriit ; cioè a dire ; mil* le anni dinanzi a’ voilri occhj, fon come il giorno di jeri, il quale è paiTato . Quello Siltema comparte tutto il tempo della durazione del mondo in tre porzioni uguali: e fono due mila anni avanti la legge fcritta, due mila lotto la legge , e due mila fotto il regno del Melila. Ma la Cronologia non li'regola per via di proporzioni, e di fimmetrie , come l’architettura. Le gran difficoltà, che s’incontrano nel calcolare i fecoli , e gli anni dalla creazione del mondo fino alla nalcita di Ge-« * sù Crillo, nafcono dalla contrarietà, che fi trova fra’l tello Ebreo della Genefi , fra’l Pentateuco Samaritano , e fra la verfione de’Settanta : oltre alla diver-A 3 fità