22 Trattato, o D feriamone tre mèli, e gli Acarnani di lei. Gli Egi-zj fi fervirono dopoi dell' anno folare compofio di 365. giorni , fenza nittuno intercalare: di modo, che in capo a 730 anni, uno fletto mefe pattava per amen-due i folfiizj dell’anno vago. Ed ecco da qual difordine fono derivate le variazioni delle lor fette , Je quali variazioni induflero quei popoli a credere { che il iole avelie cangiato quattro volte il fuo corfo . I medefimi Egìzj avea-no due gran cicli folari , il prirtio de’ quali veniva da lor chiamato anno canicolare , ed era compofio di 3Óy. anni qnanti erano i giorni del loro anno lolare : il fecondo poi veniva nomato ciclo maflìmo, ovvero anno eliaco ; ed era comporto di i4<5o. anni , cioè a dite del quadruplo de’ giorni dell’anno folare ; in capo al qual tempo credevano che il fole tornatte al medefimo fegno .
    Quanto all’anno grande de’ Greci , detto comunemente Platonico , ficcome una tal materia appartiene piuttofto al-l’Aftronomia, che alla cronologia , cosi • ~ ftimo fuperfluo il ragionarne.
    L’anno di Romolo non conteneva piu di 304. giorni, i .quali erano diftribuiti
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