308          Leggi, eFenomeni ec.
Cap che dalle accidentali refiftenze dell’alveo nelle rive,e nel fondo. Si può IX. nientedimeno dare il cafo , che l’acqua viva di una fezione lì trovi di sì poca altezza, che le renitenze del fondo emendano la loro azione affai fenfibilmente contro tutta l’altezza viva dell’acqua; e quelle refi-flenze poiTono effer di tal energia, che levino o del tutto, o quali intieramente il di lei moto progredivo, con cui camminar dovrebbe Tempre paralella al tìlone del fiume; il che quando fuccedelfe, uopo avrebbe di fiarfene o (lagnante, o quali (lagnante; ma perchè il filone non ritarda gran fatto il proprio moto, meno certamente rifentendo da dette refilìenze, però ( almeno ne’fiumi reali, e molto dilatati ) non potrà confervarfi in tale (lato di cofe 1’ acqua di livello in tutti i punti della larghezza della fezione , e potrà di qualche linea reilar più baffo il filone del rimanente di eifa fezione, di quell’ acqua cioè, che difeorre più verfo delle rive: e per tanto quella potrà anco elTer rivoltata da un tale sbilanciamento verfo di elio filone, il quale fe per avventura fi trova vicino alla riva oppofìa, verrà la medefima maggiormente caricata coll’accrefcerli la di lei corrofione all’aumentarfi di tal (orza laterale, che, benché non paja camminar direttamente ad invertir il filone, nientedimeno nell’obbliquità del corfo, che deve artùmere, viene a fof-pingerlo verfo dell’ opporta riva; con che refta fpiegato il Capitolo, di cui fi è detto , del Libro fecondo della Parte prima dell’ Architettura di acque di elfo Barattieri.
                                   X I.
         Ogni fiume in qualfivoglia parte del proprio alveo fuori de’ monti reila foggetto alle rotte, vale a dire ad eftravafare le fue acque fuori del di lui letto par un’ apertura, che fi fa nelle fponde ; ma non ogni rotta fuccede nella medefima maniera ; conciofiìacofachè ovvero che i fiumi corrono incartati fino ad una certa altezza de’loro argini, ovvero che quelli tengono tutta la loro acqua all’ altezza dell’orizzonte delle Campagne, oppure che hanno il fondo anche più alto del medefimo o-rizzonte, in tutti e tre i quali cafi riefeono diverfe sì le caufe delle
                                                              rotte