tii V. Alt^.&Jiora per Tua grada deputato (oprala forri-ficatione' di quefta Tua Città di Ferrara,.) (penda tutto il tempo intorno a cotefta fabrica, & (e niente m’auanzu fi ponga tutto in quei ftudij, che mi poiTono moftrar piuattoàferuirli,. Et perche l’anno pailato m d lxxxvi. fui oppreflo da infirmita,fe non mortale,almeno graue £ longa piu di tre mefi , mentre nella conualeicenza io non poteua effercitarmi ne gli atti di Pratdca, mi poli intorno à quelli della Teorica,traducendo in noftra fa-uella il Libio delti Spiritali di Herone eccellentifsimo Matematico, la qual oper^, hauendo io trouata coia^ eccellente, &Tnon volendo frodareil Mondo, à beneficio del quale ciafcun è nato,ho riiòluto darlo alle Stampe', accioche ogni mediocre ingegno poflìeda in quefta facoltà tutto ciòcchefotto il velo della Grecaj&Latina^ fauella a molti ftaua na(cofto,6