\ DEGL’ HVOMINI ILLVSTRï fabricana ÎT primo Cónìientó délia fna■ Relígíorie, e pereto dif-legno del Cielo vi arnua in contingenza di poter vedere con eli echi 'proprij 11 prodigiofo miracolo della fornace ardente oue il Santo entro a piedi fcalzi, e tanto flette in quel riflretto mongibello, tri quelle ardent.flime fiamme, che cole ignudòinani poté rimediare a quei danni , che le haueua fatto il fouerchio fuoco: Stupì' coli gli alni 11 giorni^ Paolo a vedere vfcire 11 noftro Santo da quell’arden-tiflin^ fornace xos. filefo come fe fofiè vfcito & frefehiflìma camera, e ch^vorace elemento diftrugitorede più duri mettali¡, diuoratore de p.moflinati macigni l’haueffe rifpettato così , che ne pure va pelo del capo le hauefle confumato . Da quel fatto rapito /più al-ta confideràtione fenti si fattamente commou,erf!, che feceriflolu-tone di lafciare il Mondo , e fàrfi feguace di colui, che per effer into fauorito dal Cielo poteua credere che ne fender¡ di quefta vi, ita fallace le farebbe fiato guida ficuriflìmà per arriuare alla metà di quella gloria che è prometía à chi sì da al feruitio di Dio.. Tari-topensò, e tanto eflequnpofciache fenzaframetterdimoraall’in* fpiratione dello Spinto Santo, che, come dice Sant’Ambrofio non sà cognofetr tardanza : Nefcit t arda noli mina Spiritus Sanili gratia ; fe ne và dai Santo,¿ cui Con parole, e forme più efpreflìue eipanédo i fuoi fèntiméti Io prega col più interno del cuore ¿voler-lo rictuere in fila compagnia proiettandole di voler viuere, e mori-re nella fua fanta Religione . M Santo, che per dono particolare di Profetia conobbe la gran Mutata , •che doueua fare quello giouine-, e che faria flato vn gior-no( come appunto fucefle ) vno de più belli ornamenti ■4 e più chia'4 ri tali del fuo Ordine , l’ammeflè , le diede ?habito accettandola ira 1 iuoi piu cari figli perle fue fegnalaté qualità.. . . ibr! Fatta la profeflìòne, oue fi ftrinfe col vincolo di maggior obliga-״״״J n1 fe:y1Er° dÌ,DÌ° ’ nonfl hà da dubitare quanto• bene corri¿ pondefle alle f״e obligationi , l’ofi’eryanza • totale della Regola • là penitenze, e macerationi volontarie , le vigilie , fatiche 4"י « B־״*״־ s’—;