LA VITA
pELV.P.PAOLO DA PATERNO•
À i primi che foifero tirati dall’o dore della far tità del noftro Santo Patriarca , e da lla fama l Tuoi miracoli, ad arruolarli fotto il Stendardi
della carita י cl1e il Sa®to ^’6§° per infe״na della fua nafcente Religione , fù il V. P. Paolo jsss&Ofe da Paterno huomo veramente infigne di prodi•-gÌQfe virtù j d’eminente fantità:« FùTEli'feo del noftro grande Elia !!ereditando con la vefte il fuo fpirito conforme dimoftrò in tutto il tenore di fu a vita che fù ili fatti ammirabile st perii rigore: delle penitenze, & aufterità che eflercitoTempre; in fe fteflo, come per l’innocenza de fuoi coftumi, che lo refero vnà ilei־■ ferifplèndénte nel miftico Cielo della naftra fanta Religione » Nac-que in Paterno, picciola Città della baiTa Calabria di parenti affiti licchlfdi beni di fortuna, d’honoreuole conditione , come e quella dé. Rendatij ehe era all’hora delle piùilluftri, e rinomate di quei paefi, e la fua cafa era in detta famiglia: delle più auuàntaggiate;:, IifuOï genitori come buoni Chriftiani procurarono d’alleuarlo. nel Tanto timor di Dio, iaûillandolela madre, la pietà infiernecollât* té • Educato da buoni maeftri fece in lettere molto profitto in poco tempo . Rifonaua in quel tempo.la׳ fama della fatuità, e de felpen» di miracoli;, che il Santo Patriarca operaua per duiina virtù in 1sola;» oue; per .all’hora egli habitauai.‘: Onde è ehè da quelle , ,C lù remòte: contrade correuanoia gran numero?,: altri׳ per. vcdeiç rei Lpròdigia. "diiiàntità apparfoiin quél fecola per .follieuo■ del ondo languente, & altri per raccommandare i loro bifegm alle e fante orationi • Tra quelli vifù anche ilnoftrogtouan&'Paolò «moflo dasfanfa cuiioficà votíe׳־transferirfí colà ׳ per.ammiràré in ancefco gli etiétti della diuina gratia che tante merauigliè in lui » >er lui operaua » Và dunque •Paolo ¿Paolanà tempo che il Santa
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