3° Cielo . Spofata ella da Gesù , che di propria bocca le dille : Rofa del cuor mio ,Jìi tu mia fpofa : favorita dallo Spofo con sì rare finezze , ch’or in fem-biante di vago giovinetto , paleggiando ella per la camera , godeva egli unir èco la delira , e i palli ; or in forma di picciol bambino ,orando ella,o leggendo, egli faltellavale full’inginoecb iato jo, e fui libro; e telferido ella tal Volta , intricava!! tra le fila del luo telajo: accefa di lui di tanto ardore, che nel cibarli ella dell’ Eucarilìico Pane conveniva al facerdo-te di trar ben tollo a le la mano , perch’ ella non gliele bruciafiè cogl’infocati aneliti del filo petto; ben di-mofìiò efier fiata la lira vita in terra ordinata da Dio per infiammar col luo efompio l’anime altrùi al filo purifiimo amore. Ma che ? penfo io qui forfè ad una ad una tutte noverar le ftelle , che da1* chioftri Domenicani ufoite abbellirono di fe fiuno e l’altro emisfero ? Ben mi fi potrebbe dire, fe io ciò pretended! : Numera Jìetlas jt potes ? Ballimi per di-moflrarvi con bel mifiero compiuta nel Quarto fe-colo la grand’ opera del Quarto giorno, eh’ ora io vi faccia vedere in un de’ figliuoli del gran Patriarca il maggior de’pianeti. Ma egli già nella eterna fua gfera sì chiaramente rilplende # che non fa d’ uopo eh’ io ve l’additi. Noi ravvilàte voi nel Santo Pontefice Pio, di cui rimarrà fempre in dubbio , fe maggiori follerò le virtù, che l'efaltarono , o quelle , eh’ efercitò nella fua ftefia efaltazione. Chiufo egli nel chioflro, mentre che ville folo a Dio, a fe traile ammiratori gli occhi di tutto il Mondo Cattolico . Elevato fui Soglio Vaticano , fupremo Appoftolo , e Maeflro di tutte le genti rilpleùdendo oltramifura per dottrina, per làntità, per miracoli, qual Sole in