pubblica. I dati si riferiscono al periodo 1985-1988 e comprendono anche quella parte della spesa dei comuni che è finanziata dalla regione (la copertura regionale non supera comunque il 20% della spesa complessiva)15. Nel complesso la spesa per il settore privato rappresenta il 36% della spesa complessiva destinata a servizi sia pubblici che privati e il 30% circa della spesa socio-assistenziale dei comuni (che comprende anche i trasferimenti alle famiglie e la gestione di alcuni servizi pubblici per i quali non esiste un corrispondente servizio privato). I trasferimenti al settore privato sono a favore sostanzialmente degli istituti di ricovero per anziani (80%); nel corso del tempo (Tabella 7) aumenta però il peso percentuale dei trasferimenti rivolti a ser- Tabella 7: Spesa socio-assistenziale dei comuni della Lombardia destinata ad enti privati. Anni 1985-1988 (dati percentuali per colonna) Tipo di servizio 1985 1986 1987 1988 Asili-nido 1,08 0,81 1,18 1,12 Centri socio educativi 4,34 5,54 6,39 7,59 C. Aggreg. Giovani 0,25 0,22 0,29 0,45 Centri diurni minori 0,57 0,68 0,63 0,81 Centri diurni anziani 0 0,38 0,23 0,56 Assistenza domiciliare 1,43 2,05 2,38 2,93 Oneri sociali inser. handicap. 0 0,36 0,61 0 Strutture protette anziani 80,35 82,37 80,59 79,08 Istituti minori 7,36 1,80 2,17 2,04 Comunità alloggio minori 0,59 0,59 0,30 0,41 Istituti handicap. 2,16 2,74 2,99 2,74 Comunità alloggio handicap. 0,28 0,33 0,28 0,49 Centri residenziali handicap. 0,37 0,15 0,50 0,34 Centri pronto intervento 0,09 0,31 0,12 0,40. Comunità alloggio tossicodipend. 1,15 1,42 0,91 0,54 Altro 0 0,26 0,43 0,51 Spesa per servizi territoriali 7,66 10,03 11,71 13,45 Spesa per servizi residenziali 92,34 89,97 88,29 86,55 Totale 100 100 100 100 Totale spesa (milioni di lire) 392.510 397.348 420.470 444.959 Fonte: rielaboiazione Irs di dati presentati in Le spese correnti..., cit. 73