Tabella 9: Strutture pubbliche e private per tossicodipendenti in Italia. Anni 1985-1988 Strutture Strutture Pere. Utenti Utenti Perc.utenti pubbliche private strutture strutture strutture c/o strutture Anno pubbliche pubbliche private pubbliche 1985 440 297 59,70 19.919 5.028 79,85 1986 460 318 59,13 20.137 5.927 77,26 1987 459 340 57,45 23.276 6.676 77,71 1988 479 351 57,71 27.906 8.017 77,68 1989 513 415 55,28 33.335 9.965 76,99 Numeri indice 1985 100 100 100 100 1986 104 107 101 118 1987 104 114 117 133 1988 109 118 140 159 1989 117 140 167 198 Fonie: rielaborazione Irs di dati presentati nell'Annuario Islat delle statistiche della sanità..,, cit. pubblici conoscono nello stesso periodo un aumento del 16%, mentre l'afflusso dei tossicodipendenti ai centri pubblici aumenta del 68%. Lo sviluppo consistente degli enti privati, accompagnato dal riconoscimento della loro funzione pubblica, ha provocato così un'articolazione dei programmi d'intervento ed ha alimentato la competitività tra le organizzazioni più consolidate, nonché la formazione di alleanze di tipo lobbistico e di collusioni con centri di potere politico. Alla mancanza di criteri nazionali di distinzione e di selezione dei programmi hanno cercato di sopperire, nel corso del decennio Ottanta, soprattutto le regioni, maggiormente interessate a distribuire le risorse disponibili secondo criteri razionali. A questa esigenza ha anche contribuito il graduale costituirsi di un sistema pubblico d'intervento, la cui affermazione ha posto il problema di distinguere le responsabilità e le competenze tra i settori e di individuare i campi e le modalità della collaborazione17. In diverse regioni (tra cui la Lombardia) si è così assistito alla promulgazione di leggi di disciplina del settore che appaiono nel complesso più rigorose di quella nazionale18. La loro funzione principale è stata di offrire un quadro di garanzie minime generali, di tutela dei diritti civili e sociali dei 78