Tabella 3 Distribuzione dei nominati per esperienza di nomina e cariche nei partiti ha ricoperto e/o ricopre cariche di partito non ha mai ricoperto cariche di partito Totale nominato per la 1" volta 55,93% già nominato in precedenza 82,54% 44,07% 17,46% 59 63 100,00% 100,00% Totale % 69,67% Totale n. 85 30,33% 37 122 100,00% Tabella 4 Esperienze amministratile e posizione dei nominati per partito DC PCI PSI PRI PLI PSDI VERDI, D.P. Totale mai cariche partito, mai eletti 18,75% 21,88% 13,64% 15,38% 27,27% 0,00% 50,00% 18,03% mai cariche partito, eletti 15,63% 12,50% 4,55% 7,69% 18,18% 10,00% 50,00% 12,30% ex dirigenti e quadri 28,13% 25,00% 9,09% 23,08% 18,18% 0,00% — 19,67% attuali dirigenti e quadri 18,75% 25,00% 54,55% 38,46% 36,36% 60,00% pipili 33,61% dirigenti attualmente eletti 18,75% 15,63% 18,18% 15,38% 0,00% 30,00% — 15,57% Totale per partito 100,00% 32 100,00% 32 100,00% 22 100,00% 13 100,00% 11 100,00% 10 100,00% 2 100,00% 122 Tabella 5 Cariche ricoperte nei partito aI momento dell'intervista e nel passato dagli attuali dirigenti e quadri DC PCI PSI PRI PLI PSDI Totale Nazionale 8,33% _ 19,05% 33,33% _ 13,33% 13,16% Regionale 25,00% 13,33% 23,81% 11,11% — 20,00% 18,42% Provinciale 25,00% 80,00% 52,38% 22,22% 50,00% 66,67% 52,63% Cittadino 41,67% 6,67% 4,76% 33,33% 50,00% — 15,79% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% 100,00% Totale cariche n. 12 15 21 9 4 15 76 Nomine e mandati elettivi: tendenze e controtendenze all'emergere di nuove opzioni presenza di tre segretari provinciali negli enti di gestione grandi infrastrutture e di due segretari regionali negli enti strumentali, risulta il fatto che la maggior parte dei nominati con cariche di partito non sembri essere costituita da personaggi politicamente in primo piano. E ciò non solo perché quote significative risultano essere composte da ex-dirigenti senza più prospettive di carriera (20%) o da soggetti che operano in organismi intermedi, senza particolari responsabilità (cfr. tab. 5). Ma anche perché ciò che sembra profilarsi è piuttosto l'emergere di figure quali ad esempio quelle dei «fiduciari» o dei «brasseur d'affaires», operanti «in nome» di responsabili di partito o di corrente che preferiscono non sporgersi in prima persona ed hanno comunque bisogno di estendere il proprio controllo sul maggior numero di sedi possibili. O, viceversa, quelle di chi agisce per proprio conto, avendo sufficenti risorse di potere per contrattare la nomina senza doverne poi render conto ad alcuno, come nel caso di alcuni grandi elettori, veri e propri «king-makers». esperienze amministrative e di nomina. Il 57% di chi opera negli enti più rilevanti ha infatti ricevuto almeno un mandato elettorale. Nella quasi totalità dei casi (89%) si tratta di figure elette in assemblee locali, ed in particolare a Torino e nei Comuni con oltre 50.000 abitanti (39% degli eletti), con incarichi che vanno da quello di consigliere (33%) sino a Un ultimo aspetto sul quale pare opportuno soffermarsi è infine relativo all'intreccio fra 1929. Collettivizzazione 12