gliere quella statua perchè era oggetto di scandalo. Egli ricorse al tribunale, ma questo pure emise una sentenza di condanna confermando l’ordine della polizia. Veramente, per ritenere oscena la Venere di Milo occorre essere afflitto da manìa erotica, perchè certo nessun uomo sano si sentirebbe acceso di libidine nel vedere quel pezzo di marmo. Sarebbe un caso da manicomio.... se non fosse più probabilmente un bel caso di ipocrisia. E anche qui sta bene, fin che questi intelligenti e savi uomini rimangono in casa loro; ma noi latini vogliamo ammirare le opere dell’antica civiltà greco latina senza essere molestati da imbecilli, scemi o ipocriti. Narra Goncourt che in certi conventi è permesso alle monache di avere gatti, ma è loro proibito di avere gatte. « Gli amori dei gatti avendo luogo fuori, non sono veduti, mentre si teme che la gravidanza ed il parto delle gatte possono svegliare la curiosità, in queste donne, delle cose amorose » I>. Bayle ci dice di aver letto in qualche parte « che la pruderie è stata spinta fino al punto che non si diceva io ho mangiato des confitures, ma des fitures.... Si toglierebbero con questo 1) Journal des Goncourt; t. 8 ; p. 273. G6