in termini appena velati, l’assassinio degli agenti di polizia ed anche di funzionari più elevati. Questi giornali si vendono liberamente, laddove si proibisce la vendita di pubblicazioni che offendono i costumi. Pare che l’ecciwnento all’assassinio non offenda, nè il costume, nè la morale, ù Non c’è che da intendersi sul significato delle parole ; ma non sarebbe anche bene riformare un po’ il vocabolario?
      c) In tutti i tempi i genitori hanno sorvegliato la morale dei loro fanciulli proibendo ad essi certe letture ; oggi ci si avvia a dissolvere la famiglia, ed il governo deve ereditare i diritti e i doveri dei genitori. Una legge che proibisce di vendere incisioni e libri osceni ai giovani al di sotto di una certa età, è dunque logica ed accettabile; se poi sarà efficace rimane




      I) Un fatto avvenuto in Italia, mentre quest opera era in corso di stampa, conferma questa osservazione. Il 29 luglio si inaugurò a Monza una cappella espiatoria dell’assassinio di Re Umberto I. Lo stesso giorno a Milano presenti un migliaio di persone, si tenne una conferenza, « in forma privata » nella quale si fece l’elogio del regicida e si proclamò la necessità di sopprimere tutti i re.
      La polizia non intervenne, lasciò dire, e non diede segno di vita. Se in questa conferenza si fosse mostrata al pubblico, una proiezione luminosa, rappresentante la statua di Paolina Borghese, la polizia sarebbe certamente intervenuta.
      Dei gusti e dei colori, non bisogna mai disputare.

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