TRE CAVALIERI ERRANTI.

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vostri cuori non si separarino mai. I vostri nomi insieme collegati daranno materia ai più sublimi carmi. Pace, pace: lasciate, ve ne supplico, lasciate ch’io vi riunisca ; lasciatemi la gloria di ricongiungervi, di riamicarvi. Sarò terzo tra voi: stringetemi la mano, stringetevi le vostre gloriose mani nelle mie....
     E trasportato dall’ entusiasmo del suo nobile ufficio stendeva dall’un canto la destra e dall’altro la sinistra, e faceva atto di prendere le mani dei due compagni per ¡stringerle nelle sue.
     11 cavaliere bianco, che stava cupamente raccolto in se stesso, ritrasse a sè senza violenza la propria mano, ma con risoluta fermezza.
     11 cavalier giallo slanciò furiosamente la propria mano dietro di sè, e gettando uno sguardo di disprezzo al primo compagno, gridò al terzo: « Lasciatemi, lasciatemi; stringerò la vostra: ma voi non mi condurrete mai a farmi stringere la mano ad un ebreo. »