Io ho mutato solo quando parlavo io; ma vedo che necessariamente anche lei farà correzioni. Ho pensato'thè lei potrebbe trovar comodo di leggere il testo mio già corretto da me; cosi da tenerne conto.
      Questi verbali sono utili per uso interno ma non mi sembrano pubblicabili. Basterà la relazione.
      Ella usi come crede questa mia copia e senz’altro la rinvii ai segretari. Anche per le sedute ulteriori io le comunicherò la mia copia.
      Io sarò a Torino lunedi 23 sera, martedì a Milano e il 25 a Torino, alle ore 8 nell’aula magna od aule adiacenti per esami.
      Se lei nel frattempo ricevesse altri verbali, potrebbe lasciarli a casa mia, dove li vedrò lunedi sera. Probabile che lunedi sera, verso le ore 9 mi trovi al Caffè (Voigt) del ristorante Fiorina.
      In verità i verbali si sarebbero potuti correggere più a lungo; ma a che prò ripetere le dimostrazioni che si dovranno dare nella relazione?
      Cordiali saluti dal suo
                                             L. Einaudi
      Il disegno di legge presentato alla Camera dei Deputati dal Ministro delle Finanze Filippo Meda il 6 marzo 1919 su: « Riforma generale delle imposte dirette sui redditi e nuovo ordinamento dei tributi locali », alla cui relazione Einaudi aveva collaborato attivamente con la redazione di alcune sue importanti parti, non ebbe poi seguito parlamentare (11).
      Anche i ministri, allora, scrivevano di tutto pugno ai loro collaboratori. Nel corso dell 'iter parlamentare per la presentazione del suo disegno di legge, Filippo Meda inviò a d’Aroma la
    (11)     Luigi Einaudi, La guerra e il sistema tributario italiano, Bari, G. Laterza e figli. New Haven, Yale University Press, 1927, pp. 344, 496.
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