questi si sono attivate e prodotte dalla Cina le catene migratori

formazionec dei 551 più recenti e anddi amente p1u mop enna ti
(attualmen —alla ucfin del 1993— gli originari della Cina popolare sono

68u
L Italia et nt'oî:)cata Cdalla odispoer5ic'ne1 degli eoriginarii dello Zhe||ang nei divoersi
paesi europe10narnento de lla dias
e non certo in srelìtzidone allo:"l siat'o del& mercato Z'del lavoro che, all’epoca,
non necessita di manodopera straniera. I cinesi a Milano recuperano
alcu

 

 

L’Italia costituisce iquasi un caso elsnem'pla'rem peer illustrare l’abilità dei cinesi
riliatag pz attiv1 ao el lavoro a
disoccupazione, a'ttraverso il lavoro"' autonomo, l’impresa familiare,
l’occupazione all’interono del gruppo etnico. Certo, per lungo tempo, il
contesto imliano ha permesso le5pans' ione economica della
nita :sia il mcrcaoto intracomunitarie s1a ail mercato ex tracomu.nimn

(laC clientela italiana) sono sum" limimn'. Soltanto a partire dagli anni omnm
le unita acin esi possono moltiplic care le loro atu'vim' autonome quando
la ristorazione trovau na clicn tela più udi5 oni ile eaic numic all’e otico,
e l’inserimento nella pelletteria si consolida con la coson'tuzione del nucleo
tosc odi Campi 1Bi 15enz1o. L’espansionede elle comunità cinesi in Italia e
stata dun nque resa possi ile au un1 ' treccio di van t1'iabli: ] fiasforma7ioni
avve nute enel me rca ode] lavoro italiano (ad esempio la possibilità di
sostituire _glia nigia ni italiani nella pelletten'a) si combinano con lae ret edi
le egami esistenn' con nle altre comu utam (in parti rticolare equelle fran ncesi)e in
Euroopa e le nuove prospettive che la provincia dello Zhe| e|iang offre'n1n
materia d" 1nvestimenti e uso delle rimesse (si vedano' 1 capitoli della prima
parte, inerenti alla situazione specifica imlian

3. La Cina iaiileiflParafl—ea, pam; di emigraziane. Le Migrazioni interne
3,1. Migrazimi' inleme

Le drifonne economiche hanno avuto un impatto1 imediatmo sui
vimen umig1ao mtcrni e ìnternazl oriali, bloc nin epoca aoism,m in
particolare dall’ 1nizio degli anni sessanta. aIntanto nel periodo
successivo alla costituzione della Repubblica spopolare cinese le popolazioni

ane(a eau 5aed llerru miz1ogra me) pas dapo co più milioni
nel 1950 a 130 milioni nel {360 t(Pannell,s 19090). Al fine di contenere
questa tendenza, il

 

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