XLII
E. CICCOTTI
iniziale è soggetto a crescere e moltiplicarsi in maniera rilevante.
     Il Foucart, con le restrizioni che si son viste, assume per la tribù Cecropide, almeno 44 efebi. Il Beloch ') ritiene come minimo 41, come massimo 50, come media, a cui si attiene, 45; e arriva a questa conclusione calcolando il numero de’ demi non rimasti sulla lapide mutila e attribuendo a ciascun demo uno od un altro numero di efebi secondo la presunta importanza del demo. Cosi, in base all’epigrafe CIA. IV, 2, 563 b, calcola per tutte le dieci phylo 450 efebi.
     Per l’epigrafe IV 2, 251 b, il Beloch * 2) calcola 16 demi e 45 efebi: quindi per 140 demi, quanti egli presso a poco ne assume per quel tempo 3), circa 400 efebi.
     Dopo ciò il Beloch fonde insieme i dati di tutte le epigrafi menzionate — quindi anche di quelle indubbiamente anteriori alle riforma di cui il Beloch scorge la traccia nel libro aristotelico — calcola 4 efebi per demo — secondo CIA., IV, 2, 251 b si andrebbe a meno di 3 per demo, se fosse possibile trarne una media — e così, per i 140 demi assunti, giunge a 560 efebi. Ma poi, senza che se ne veda una ragione, riduce questa cifra di un nono circa, arrotondandola a 500 efebi soltanto. E questa cifra assume come contingente medio annuo di efebi, e la moltiplica per le venti categorie di età di cui forma l’esercito attivo.
     Lasciando stare tutti i calcoli e rimaneggiamenti arbitrari, di cui pure si è fatto cenno, e limitandosi a quest’ultimo, si vede che la sola differenza tra la cifra ricavata di 560 e quella arrotondata di 500, porta per venti anni ad una differenza di 1200 uomini, che, alla loro volta, nel calcolo dell’altro sesso e
    ') Beiträge, V, pag. 351.
    2)   Beiträge, V, pag. 352, Il Beloch omette il demo ràpfijtto; che ai trova nel CIA., IV, 2, 251 b e nelle Mitthelungen, IV (1879), pag. 329.
    3)    Anche questa è una induzione : « Il numero de’ demi — dice il v. Schoeffer (in Pauly-Wissova, B. E., V, pag. 8 a. v.) — non rimase costante, ma crebbe per suddivisioni e nuove formazioni... Disgraziatamente non siamo più particolarmente edotti del relativo sviluppo e delle forme legali in cui avvenne, nemmeno per i demi che furono costituiti nella istituzione di nuove phyle (Berenikidai per la Ptolemaide, Apollonieis per l’Attalis, Antinoeis per l’Hadrianis). A grado a grado, il numero crebbe sino a 174 (Strab., IX, 396) e con l’aggiungersi dell’Anti-noeis a 175, di cui 165 (170 inclusi i dubbii) sono attestati da epigrafi e nove poggiano su citazioni di fonti letterarie (in parte assai malsicure) ».