Premessa Marty DEM/arie, direttore della F0fldaziafle Giovanni Agne/li Il servizio civile ha costituito un’ impo ortante risorsa nella storia del settore non profit 1n Italia. Correlativamente, l’esperienza di part eci- pazione alla missione e alle atijvità di una tadel terzo settore ha segnato per molti giovani un momento dilr maturazione significativa, in cui servizio è diventato al tempo stesso scuola di responsabilità e di cittadinanza. E’ ben noto che ci sono state eccezioni negative, anche estese. Ma nell’ insieme, la scelta del servizio civile quale alternativa obbligatoria al servizio militare ha costituito un apporto positivo alla crescita della la società civile italiana. Oggi, in una diversa situazione istituzionale, il servizio civile si apre come un’ opportunim aicon— torni meno scontati, ma non per questo meno interessanti Ragazzi e ragazze, invitaii a spendere — o forse meglio, a investire— un peii0do non breve della propria vita in un esperienza di messa a servizio del- le proprie competenze e della propria sensibilità ed energia a favore di progetti e istituzioni solidaristiche e civiche. Qualcuno potrebbe far …no e che enon è razion e per i giovani usare il tempo prezioso della loro piena giovinezza inun ‘ di un ingresso tempestivo nel mercato del lavoro L’ osservazione non è priva di fondamento e deve essere presa sul serio. Ad essa si può obiettare, però, che il periodo del servizio civile può essere vissuto come un ompletamento del proprio percorso formativ trampolinoC verso l’ attività lavorativa. Anche lasciando per un mo— mento da parte gli aspetii propriamente umanitarisiici, il servizio civile uò ar1iccl1ire i volontari competenze relazionali, contenutistiche, procedurali e organizzative di rilievo— tutte in seguito spendibili sul mercato del lavoro. Dunque le potenzialita de ls servizio sono ingenti un’esperienza di crescita umana, di responsabilità sociale e di senso VII