IL POTENZIAMENTO E LA
RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI
DI LIQUIDAZIONE DEGLI USI CIVICI
di CESARE TREBESCHI
Come risulta dal disegno di legge approvato dal Consiglio dei Mi­
nistri il 13 settembre 1968 il Governo si appresta a chiedere al Parla­
mento una delega per rivedere la disciplina legislativa e amministra­
tiva degli usi civici.
La delega viene giustificata con la singolarità della materia, nella
quale spesso si incide su situazioni ed interessi di collettività con­
solidati nel tempo, che occorre approfondire nei precedenti storici
e giuridici; con il peso su ogni problema di un'ampia elaborazione
dottrinaria e giurisprudenziale che ha configurato le varie situazioni
subbiettive; con le esigenze di tecnica legislativa che impongono in
materia la formazione di norme minute e particolareggiate per la
compiuta disciplina di singoli istituti e rapporti, attraverso molte­
plici contributi, indagini e acquisizione di dati.
In effetti, il vero motivo della delega va ricercato nel fatto che
il Ministero dell’Agricoltura aveva da tempo allo studio — sia nella
Direzione Generale dei Servizi Speciali, sia in apposita commis­
sione consultiva — la riforma della legislazione, ed avrebbe voluto
concluderla già nello scorcio della precedente Legislatura, il che sa­
rebbe stato possibile soltanto con una delega, riservando al Parla­
mento la determinazione dei principi direttivi.
..
Pu° tinche darsi che lo strumento della delega non risulti
piu così necessario: certo è che sarebbe grave errore non condiviere l esigenza di una riforma rapida, organica ed efficace.
Il Ministero dell’Agricoltura invero non propone soltanto di
pone tei mine ad uno stato di disagio che è andato degenerando in ol­
le un secolo e mezzo di contrastate vicende, o di dare una destina­
zione economicamente valida a due milioni di ettari in contestazione,
ma costringe i pubblici amministratori a considerare la possibilità di
acquisire
attraverso la regolare ricostituzione di un demanio el­
ico
uno strumento urbanistico e di sviluppo economico senza pari.
442

3