stato l’argomento trattato dal Di rettore Generale per l’Economia Montana e le Foreste Valerio Ben venuti. Dalle finalità dell’iniziati va Benvenuti ha tratto lo spunto per una vasta panoramica dei grandi benefici recati dalle fore ste per la protezione dell’atmo sfera e dell’ambiente, nonché per il contenimento dei gravi disastri provocati dal dissesto idro-geolo gico. Ha poi richiamato la situa zione forestale e montana del no stro Paese insieme all’azione svol ta dal Governo centrale e dalle Re gioni, sulla base delle ultime prov videnze per la tutela del patrimo nio forestale nazionale e per il de collo socio-economico delle zone interessate. Benvenuti, concluden do, ha auspicato una intensifica zione strutturale e normativa de gli organismi e degli strumenti operanti a tutela del bosco e del la montagna, poiché — ha detto — è necessario creare condizioni che assicurino un corretto rap porto uomo-foresta. Dal canto suo il secondo relato re prof. Mario Pavan ha parlato della « Necessità della conserva zione del suolo per lo sviluppo dell’umanità », nel quadro di quel la politica ecologica i cui impera tivi sono oggi universalmente rico nosciuti ed accettati. Pavan ha anche illustrato la « Carta del l’acqua » e la « Carta del suolo », due documenti messi a punto dal Consiglio d’Europa, indispensabili per una migliore conoscenza del la situazione e per una più cor retta impostazione dei problemi idraulico-forestali e montan ie del le connesse provvidenze da attuar si per il loro avvio a soluzione. (da « Il coltivatore ») VICENZA: LA CULTURA TRADIZIONALE DELLE POPOLAZIONI MONTANE TRA SVILUPPO E CONSERVAZIONE Si è svolto a Vicenza, indetto dalla Delegazione regionale dell’UNCEM in collaborazione con le sezioni regionali del CAI e dell’ANA, un interessante convegno avente per tema « La cultura tra dizionale delle popolazioni mon tane tra sviluppo e conservazio ne ». Il Convegno si è svolto il 30 marzo presso la Fiera, aperto dal saluto del Presidente on. Breganze e dal Sottosegretario sen. Cen- 356 garle. Presenti i sen. Oliva e Treu, il Presidente dell’UNCEM sen. Segnana, l'Assessore regionale commendator Molinari, autorità re gionali e locali e un buon gruppo di convegnisti. Chiamato alla presidenza del Convegno, il sen. Segnana ha espresso la viva soddisfazione per l'iniziativa che ha posto alla pub blica attenzione un problema di grande attualità. I fenomeni preoccupanti di ab-