ATTUALITÀ’
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UN TURISMO ADEGUATO
AGEI ANNI ’90

Le iniziative conseguenti agli incontri di Forte dei Marmi e Punta Ala

romosso dalla Regione To­
scana, dalla Provincia di
Grosseto e dal Comune di
Castiglione della Pescaia,
patrocinato dal Ministero del Turi­
smo e dalla Commissione delle Comunità Europee con il contributo dell’UPI, dell’UNCEM, della Lega delle
Autonomie e dall’AlCCRE in collaborazione con l’Azienda di soggiorno
locale e sotto il patrocinio del Presi­
dente della Repubblica, si è tenuto
a Punta Ala dal 27 al 29 ottobre il
Convegno nazionale sulle politiche
turistiche degli enti locali e Regioni
« // castello e il mare ».
Il titolo suggestivo richiama le due
peculiarità del nostro Paese: le coste
e le zone interne; entrambe hanno
avuto voce e sono state rappresen­
tate in tre giorni di intenso dibattito.
NeH’ambito del convegno è stata for­
malizzata una commissione rappre­
sentativa dei « comuni turistici » alcu­
ni dei quali già precedentemente si
erano riuniti a Forte dei Marmi: nello
stesso convegno è stato approvato
un documento che riportiamo di se­
guito, sia per sottolineare l'importan­
za del tema, sia perché molti comu­
ni non sono ancora a conoscenza
dell’interessante iniziativa. Hanno

p

// Palazzo della Provincia di Grosseto

partecipato ai lavori il consigliere na­
zionale dell’UNCEM prof. Pietro Aloisi, in rappresentanza del presidente
dott. Martinengo, ed il capoufficio­
stampa Mario Chianale.

If

Il documento conclusivo approvato
Gli amministratori dei Comuni, del­
le Province e delle Regioni italiane
riuniti a Punta Ala i giorni 27-28 e 29
ottobre 1988 nel Convegno nazionale sulle politiche turistiche degli Enti
locali e delle Regioni « Il castello e il
mare » hanno condotto un attento e
approfondito esame delle realtà amministrative che hanno un’economia
prevalentemente o esclusivamente
turistica la cui importanza nel contesto nazionale deve essere oggetto di
una caratterizzazione più qualificata
nell’interesse generale del Paese.
All'attenzione del convegno si è
posta l’urgente necessità di promuo-

vere una forte e compatta azione uni­
taria volta ad ottenere la positiva e
costruttiva collaborazione delle Associazioni nazionali degli Enti Locali,
Scopo dell’incontro e del coinvolgi­
mento proposti è quello di redigere
insieme una base di intenti finalizzata al confronto con le istanze parlamentari e dell'esecutivo in tempi utili alla modificazione dell’attuale stato di cose, in tempi brevi per poter in­
cidere nei confronti delle istanze sopra dette.
Le note vicende legate al riordino
della Finanza locale, in tempi diversi hanno evidenziato la carenza di ra-

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presentatività nella materia specifica.
Infatti la riforma tributaria ha pena­
lizzato in particolare le economie fi­
nanziarie dei Comuni turistici, con la
soppressione dell’imposta del valo­
re locativo, tributo consistente, di for­
te espansione e che meglio si adat­
tava al tipo particolare di economia.
La recente riforma della Imposta di
Registro, con la introduzione dei
meccanismi di automatismo degli im­
mobili ha ridotto di oltre il 50% il get­
tito dell’I.N.V.I.M. che rappresenta­
va una fonte consistente del nostro
sostentamento finanziario.
Per questo anche in considerazio­
ne che le proposte indicate nel pro­
getto della Legge Finanziaria sul ri­
pristino della autonomia impositiva ai
Comuni, non trova riscontro nelle
realtà socio-economiche di quelli tu­
ristici e che anzi se attuate a pieno
regime aggraverebbero il loro stato
andando ad incidere sui costi non